Cronaca

Palermo, spedizioni di materiale illecito: sequestrati 14.000 artifici pirotecnici

Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, a seguito di mirata attività info-investigativa, hanno eseguito il sequestro di 14.000 artifici pirotecnici rinvenuti all’interno di due spedizioni provenienti da Napoli.

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I controlli e il sequestro di artifici pirotecnici

Già da tempo, infatti, i militari del 2 NOM stavano attenzionando alcune consegne di merci provenienti dal capoluogo partenopeo che per la genericità dei dati riportati sulle bolle di accompagnamento, lasciavano ipotizzare la presenza di materiale illecito all’interno dei relativi colli.

I controlli eseguiti dalle Fiamme Gialle hanno consentito pertanto di individuare, in due distinti carichi, complessivi 560 kg di artifici pirotecnici suddivisi in 140 batterie da 100 lanci ciascuno.

Le accuse

La successiva attività di riscontro consentiva di identificare il destinatario di una delle due spedizioni e di segnalarlo all’A.G. in violazione all’art. 432 c.p. e all’art. 2 Legge 895/1967. L’accusa è quella di aver posto in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti ricevendo del materiale altamente infiammabile e potenzialmente esplosivo senza le prescritte cautele e norme di sicurezza.

Il contrasto al commercio illecito di materiale esplodente rientra tra le azioni promosse dalla Guardia di Finanza per impedire alla criminalità, soprattutto in alcuni territori, di gestire la vendita di prodotti pirotecnici estremamente pericolosi se acquistati fuori dai canali ufficiali.