Palermo

Palermo, supporto per le donne che sono in cerca di lavoro

PALERMO – Dallo scorso fine settimana è operativa la piattaforma di sportelli gratuiti per le donne in cerca di un’occupazione nel territorio palermitano. L’iniziativa è frutto di un lavoro sinergico e condiviso tra varie organizzazioni sindacali, associazioni datoriali e gli assessorati comunali al Lavoro, alla Scuola e alla Parità di genere del Comune di Palermo. L’obiettivo è consentire alle donne di ricevere informazioni, consulenze e un sostegno concreto per orientarsi nel mercato del lavoro.

La piattaforma, attiva sul nuovo Portale lavoro (portalescuola.comune.palermo.it/lavoro/), è stata presentata nella sede della Sispi alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessora Giovanna Marano e di tutte le esponenti delle realtà che, dalla primavera del 2021, hanno animato un gruppo di lavoro eterogeneo ma unito da unico obiettivo: migliorare la condizione occupazionale delle donne nel territorio palermitano. Gruppo che lo scorso luglio, dopo un incontro con Valeria Fedeli, senatrice e componente della commissione Lavoro, e Linda Laura Sabbadini, dirigente generale del dipartimento Statistica dell’Istat, ha promosso il Manifesto per l’occupazione femminile a Palermo grazie al supporto di Sicindustria, Cgil, Uil, Cisl, Confartigianato, Confcommercio, Fondazione Its Nuove tecnologie della vita Volta, Cidec, Assoimpresa, Casartigiani e Agci Sicilia.

“Abbiamo deciso di mettere in campo – ha dichiarato l’assessore alle Pari opportunità, Giovanna Marano
uno strumento di cura e di accompagnamento affinché le donne del territorio non si sentano più sole nella difficile sfida della ricerca di un’occupazione. Siamo partite con sei sportelli che rappresentano sei risposte nevralgiche, ma l’idea è quella di implementare man mano la piattaforma con altri servizi; servizi che possano rispondere in modo sempre più appropriato e completo alle esigenze delle donne che vogliono inserirsi in un mercato del lavoro che non solo non ha considerato il divario di genere, ma troppo spesso lo ha aumentato”.

“Questo portale – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – è espressione del grande impegno dell’amministrazione comunale sul tema del lavoro e della parità di genere. Che non viene annunciata ma si cerca concretamente di realizzarla. È un reale contributo all’affermazione del lavoro, rappresenta un pendolo tra formazione e informazione. Questo è il senso del portale che aiuta a scegliere il tipo di orientamento occupazionale, che accompagna le donne anche nella creazione di una nuova impresa. Occorre mettere in sicurezza questa straordinaria esperienza che parte da quel Manifesto per l’occupazione femminile a Palermo e che prosegue con atti concreti”.

“Esprimo il mio più sentito apprezzamento – ha concluso – all’assessore Giovanna Marano, alla Sispi e a tutti coloro che hanno reso possibile la nascita di questo nuovo strumento digitale. Ai sindaci della Città Metropolitana comunicheremo la nascita del portale per creare un’importante rete che colleghi tutti i comuni della provincia”.

Alla presentazione è intervenuto anche Paolo Petralia Camassa, assessore alle Politiche giovanili, all’Innovazione e ai Rapporti funzionali con Sispi. “Il nuovo Portale lavoro – ha detto – rappresenterà uno strumento di contatto tra gli utenti che si pongono delle domande e le organizzazioni che, con competenze diverse, saranno in grado di fornire loro le risposte. Un lavoro straordinario che si inserisce in un’epoca in cui la digitalizzazione non può più essere fine a sé stessa ma consapevole e funzionale alla nostra quotidianità, in primis al contatto tra la cittadinanza e le istituzioni. La prospettiva di interventi come questo, infatti, deve essere quella di facilitare alle cittadine e ai cittadini la fruizione dei servizi”.

A sottolineare l’importanza dell’iniziativa per il tessuto produttivo locale ci ha poi pensato l’assessore alle Attività economiche Cettina Martorana: “Personalmente – ha sottolineato – ritengo che il portale sia un’occasione offerta anche alle aziende per confermare non soltanto di essere volano per l’economia, ma anche di essere portatrici di valori sociali. Le aziende sono consapevoli che, ancora oggi, vi è la necessità di favorire l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro attraverso strumenti ad hoc”.

“Nei giorni scorsi – ha concluso – ho seguito i lavori di un convegno organizzato da Confindustria Sicilia. Ho presenziato fino al termine dei lavori, constatando con rammarico che tutti gli intervenuti (politici e rappresentanti di categoria) erano uomini. Sono certa che presto non sarà più così e strumenti concreti, come quello presentato, porteranno a una reale parità di genere”.