Cronaca

Palermo, 52enne trovato morto nella sua barca a vela: le indagini

Un uomo bresciano di 52 anni è stato trovato morto la scorsa notte nella sua barca a vela ormeggiata al molo trapezoidale a Palermo.

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Palermo, trovato uomo morto in una barca a vela

Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno aperto l’imbarcazione e hanno trovato l’uomo morto da alcuni giorni, pare cinque o sei. Il medico legale ha ispezionato il corpo, ma con probabilità sarà necessario eseguire l’autopsia per accertare le cause della morte. Le indagini sono condotte dalla polizia.

Altri ritrovamenti a Palermo

Quello dell’uomo trovato morto nella sua barca a vela ormeggiata al molo trapezoidale non è il primo ritrovamento avvenuto a Palermo, anche se in contesti differenti.

A Grisì, una frazione del comune di Monreale, il corpo di un uomo senza vita è stato ritrovato all’interno di un’auto in aperta campagna. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato sorpreso dal proprio killer mentre si trovava a bordo per poi essere ucciso a colpi di arma da fuoco. La vittima è Salvatore Di Salvo, classe 1955, bracciante agricolo. Si tratta del fratello di Nicolò Di Salvo, titolare della Quadrifoglio Group di Partinico, società coinvolta nella strage sul lavoro di Casteldaccia in cui lo scorso maggio hanno perso la vita cinque operai, uccisi da esalazioni di gas mentre eseguivano dei lavori all’impianto fognario. A scoprire il cadavere sarebbero stati i familiari, preoccupati in quanto non avevano notizie della vittima da qualche ora. Da chiarire quale arma sia stata utilizzata per l’omicidio e il movente del violento gesto.

Nel mese di maggio, invece, un uomo è stato trovato morto nella sua abitazione a Boccadifalco. I vigili del fuoco sono intervenuti all’interno dell’appartamento a seguito del lancio dell’allarme da parte dei vicini, che non avevano notizie da alcuni giorni. A prima vista non sembravano esserci segni di violenza sul corpo dell’uomo né tanto meno segni di effrazione nell’appartamento.

Immagine di repertorio