Catania

Pasqua “blindata” a Catania, più controlli e divieti stazionamento

Si è svolto stamattina a Catania il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto, Maria Carmela Librizzi cui hanno partecipato il Sindaco della Città Metropolitana, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, i Dirigenti del Compartimento e della Sezione della Polizia Stradale, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Dirigente dell’ENAC.

Nell’occasione, sono state esaminate le direttive ministeriali da attuare in coincidenza con le festività pasquali, quando tutto il territorio nazionale sarà considerato “zona rossa”.

    Nell’ottica di incrementare gli interventi di vigilanza e controllo nel Capoluogo, le Forze dell’Ordine in collaborazione con la Polizia Locale, e i militari dell’operazione “Strade sicure”, intensificheranno le misure interforze già attuate in alcuni luoghi della Città.

    Ciò oltre che nel centro urbano, nella zona rivierasca del Capoluogo, con particolare riguardo al Lungomare, sia nella zona della Scogliera sia della Plaia, e alla frazione di San Giovanni li Cuti.

    Su quest’ultimo sito l’Amministrazione Comunale riproporrà l’ordinanza che prevede il divieto di stazionamento.

    Attenti controlli saranno effettuati lungo le spiagge e con riguardo all’attività diportistica anche dalla Capitaneria di Porto che concorrerà ai servizi di prevenzione nello svolgimento delle attività d’istituto.

    Rigorosi dispositivi di prevenzione sono stati pianificati anche in relazione alle località prossime alla Città, per l’osservanza del divieto di mobilità intercomunale e interprovinciale, come previsto nei giorni dal 3 al 5 aprile p.v., nonché sul rispetto del c.d. “coprifuoco” dopo le ore 22.00.        Anche con riguardo alla mobilità verso le seconde case sull’Etna, saranno pianificati interventi mirati.