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Pasquetta last minute a Catania: tra musei, tour e parchi cittadini

Dopo il giorno sacro, arriva il Lunedì dell’Angelo, dedicato per consuetudine, alle attività en plein air. Visto il maltempo di ieri e le previsioni meteo di oggi, ci sarà sicuramente chi non ha ancora programmato nulla e si chiede cosa fare a Pasquetta a Catania.
Anche se il Lunedì dell’Angelo in Sicilia è sinonimo di scampagnata e di solito questa giornata all’aperto si progetta con un po’ di anticipo – tra grigliate con gli amici in campagna e giornate agriturismo – c’è ancora tempo (meteo permettendo) per organizzare una Pasquetta last minute con la famiglia a Catania.

Palazzo della Cultura

Pasquetta a Catania: cosa fare

Trascorrere una giornata libera a Catania, quando un po’ tutti l’hanno lasciata, può rivelarsi una scelta vincente. Certo, il tempo non è dei migliori, ma è sempre un’occasione per vivere la città.

Trekking urbano

Improvvisarsi turisti nella propria città può essere divertente per tutta la famiglia. Il centro storico di Catania, meno frequentato da auto, permette di fare una sorta di trekking urbano magari concentrandosi proprio sulla storia e l’architettura della città. Si può partire per un bel tour a piedi di Catania, da Piazza Stesicoro e dai resti dell’Anfiteatro romano per poi imboccare la via Etnea e muoversi verso il cuore della città tra piazza Università, Piazza Bellini con il suo splendido teatro Massimo, piazza Duomo e poi, attraversando Porta Uzeda raggiungere Piazza Federico di Svevia e il castello Ursino. E dopo un pranzo veloce, si può riprendere la strada verso il punto di partenza, magari attraversando via Croficeri.

Il tour del centro storico in trenino

Un’alternativa divertente per tutta la famiglia è quella del minitour del centro storico di Catania sul trenino turistico. Non c’è neanche bisogno di prenotare: lo si aspetta all’angolo tra Piazza Duomo e via Vittorio Emanuele oppure a Piazza Stesicoro e con un minimo di 6 partecipanti (ovviamente anche altri avventori), si parte. Il servizio è in funzione per l’intera giornata e il giro turistico dura circa 40 minuti.

Tour dei Benedettini con Officine culturali

Anche se, per dimensioni, è considerato il secondo complesso monastico di Europa, non tutti i locali lo conoscono bene. Il giorno di Pasquetta può essere un’occasione per un tour guidato del Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena. I tour, a cura del team di Officine Culturali, partono ogni ora (dalle 10) e accompagna gli ospiti in un viaggio nel tempo che dagli antichi romani giunge fino ai giorni nostri, grazie all’intervento di recupero contemporaneo dell’architetto Giancarlo De Carlo. Tra maestose architetture e labirintici corridoi, i visitatori potranno scoprire i due chiostri, il seminterrato cinquecentesco, l’ala settecentesca dell’architetto Vaccarini con le cucine e le cantine, per raggiungere infine il sontuoso scalone monumentale. Per informazioni contattare 095 7102767 o il 334 9242464.

Monastero dei Benedettini

Visita al museo

Il lunedì di Pasquetta a Catania è sicuramente un’ottima occasione per godersi un po’ di cultura in città. Anche se il Polo museale delle Ciminiere con il suo Museo dello sbarco resta chiuso, sono aperti a Catania i Musei civici e i siti regionali. I Musei aperti a Catania da visitare con la famiglia sono, quindi:

Odeon e Teatro romano

via Vittorio Emanuele II, 266
Tel: 095 7150508
orari 9-19 (ultimo ingresso ore 18)

Tra i musei e siti archeologici regionali aperti a Pasquetta, a Catania ci sono solo il Teatro romano e l’Odeon di Catania. Un’occasione per ripassare un po’ di storia romana.

Museo Civico di Castello Ursino

Piazza Federico II di Svevia
Tel: 095 345830
orari 10 alle 18

Il Museo Civico di Castello Ursino è aperto per tutta la giornata. All’interno, oltre alla Collezione civica permanente, sono visitabili l’arazzo di Raffaello “Ananias et Saphira”, della collezione Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona; al quarto livello del maniero federiciano la mostra dell’artista-pittore catanese “Contrafatto, una mostra affettiva” e, infine, nel piano terra c’è il grande ritorno (fino al 2 ottobre) del “Kouros ritrovato”: statua greca con funzione funeraria o votiva, raffigurante un giovane (molto diffusa nel periodo arcaico e classico, tra il VII e il V secolo a.C). Quello in mostra a Catania assembla il Kouros di Lentini, torso di efebo acefalo acquisito nel 1904 da Paolo Orsi e conservato nel Museo Archeologico Regionale di Siracusa che porta il suo nome, e la Testa Biscari rinvenuta nel Settecento da Ignazio Paternò Castello principe di Biscari e conservata oggi nel Museo di Castello Ursino.

Palazzo della Cultura

via Vittorio Emanuele II
Tel: 095 742 8030
Orari 9-19 (ultimo ingresso ore 18)

Nei locali dell’ex convento San Placido di Palazzo della Cultura si possono visitare la fortunata mostra temporanea Banksy and Wharol e la mostra permanente “Sala delle Donne”. Nello stesso sito, oggi, è visitabile anche la mostra museo dello scultore Emilio Greco.  

Dove fare un pic-nic in città

E se il meteo dovesse “reggere”, ecco qualche suggerimento su dove andare, senza fare troppi chilometri, per la prima “scampagnata di primavera”. Consigli che, in ogni caso, possono essere utili anche per le prossime festività che notoriamente si trascorrono en plein air: 25 aprile e Primo Maggio. Ricordando che per tutte vale una raccomandazione forse anche un po’ scontata: rispettare l”ambiente e non lasciare rifiuti in giro.

Dove fare un picnic in città

Telo, borraccia e panini. Basta poco per trascorrere qualche ora all’aperto anche a due passi da casa. Per molti catanesi non è un’abitudine come invece accade in altre città d’Italia e del mondo, ma concedersi una merenda o un picnic in uno dei parchi cittadini può essere una soluzione anche per chi deve lavorare e non ha tutta la giornata a disposizione e anche se il sole non si farà vedere.

Il parco Gioeni, nonostante l’incuria in cui versa e che abbiamo documentato in un video, rimane un bellissimo polmone verde di Catania, dove i bambini oltre a godere dei colori della primavera, possono fare un giro in bici o monopattino, mettere i pattini o semplicemente fare qualche capriola.

Villa Bellini

In alternativa, c’è sempre il Giardino Bellini, più curato e meno “selvatico” ma dove è sempre possibile godere di qualche ora di sole, relax da mattina a sera.

Al Boschetto e alla Plaia

Un altro luogo dove potersi recare senza prenotazione, ma per godersi qualche ora all’aperto in famiglia è il Boschetto della Plaia. Questo polmone verde, tra alti e bassi, riqualificazione e vandalismo, rimane sempre un’ottima alternativa per trascorrere la Pasquetta a contatto con la natura ma non troppo lontano da casa. A due passi dal mare, offre la possibilità di stare sotto i pini marini del bel boschetto che si estende dopo la parte inziale dove si trovano il parco giochi per i più piccoli con gli scivoli sulla sabbia e un laghetto pieno di tartarughe e carpe.

E ovviamente, c’è sempre la Plaia di Catania: 5 chilometri di sabbia dove si passa qualche ora spensierati, a prendere il sole (se si farà vedere), far volare un aquilone (come in una delle tradizioni pasquali dal mondo), andare alla scoperta delle conchiglie più strane o, semplicemente, leggere un libro, e magari dedicarsi a una bella attività ecologica come il plogging (ovvero raccogliere la plastica mentre si corre) e, ovviamente, portar i rifiuti dalla spiaggia.

Pasquetta e natura nei Parchi avventura di Catania

Pasquetta all’aperto significa anche mettersi alla prova. Ecco allora che i Parchi avventura, a pochi chilometri dalla città di Catania possono essere la scelta più giusta per qualche ora di attività fisica e il pranzo all’aperto. In molti hanno già prenotato e, ad esempio, il Parco Etna di Milo non può accettare più prenotazioni, ma il Parco Avventura Serra La Nave e il Parco Monti Rossi hanno ancora qualche disponibilità.

Parco avventura Serra La Nave  

Contrada Serra la Nave, 95030 Ragalna CT
Telefono: 333 151 5904

In moltissimi hanno già prenotato, ma il parco ha, al momento ancora qualche disponibilità anche perché è possibile prenotare l’area picnic solo collegando la prenotazione a un pacchetto percorsi.

Parco Monti Rossi

Via Goethe, 95030 Nicolosi CT
Telefono: 388 755 3812

Il parco è al completo per l’area picnic ma è possibile ancora provare ad accaparrarsi qualche percorso. E il pranzo? C’è sempre tanto spazio nella vicina Pineta. L’importante, lo ricordiamo, è non accendere fuochi in aree dove non sia permesso e che non siano appositamente predisposte e, ovviamente, portare via con voi i vostri rifiuti.

Parco Parsifal

Contrada san Leo
tel 366 822 2092

Il Parsifal Park è un Parco tematico con tante attività, un luogo di divertimento destinato alle famiglie che per oggi propone la possibilità di pranzare all’aperto e di godersi lo spettacolo di musica, magia comica e bolle con Giuseppe Lo Basso.

Etnaland

C.da Agnelleria, 95032 Belpasso
Tel: 095 7913333 – 095 7913334

Questo lunedì di Pasquetta può essere anche l’occasione per una giornata al Parco di Etnaland. In questo Parco, una delle mete più scelte, quest’anno, dai campeggiatori italiani, è possibile prenotare online oppure arrivare direttamente alla biglietteria per una giornata dal carattere prettamente ludico tra le vaier attrazioni del Themepark, il Parco della Preistoria e dal suo percorso botanico.

Escursioni di Pasquetta vicino Catania

In tutta libertà, senza prenotazioni o troppi preparativi, zaino in spalla con tanto di telo, si può trascorrere qualche ora all’aperto – anche senza sole – a pochi passi da Catania (magari con un passaggio veloce da uno dei supermercati aperti oggi). Ecco qualche spunto per una passeggiata nei dintorni di Catania.

Borgo marinaro di Santa Maria la Scala

L’itinerario delle Chiazzette, da Acireale a Santa Maria La Scala è un bellissimo modo per godersi il panorama sulla costa. Si può percorrere, in tutta sicurezza, attraversando il ponte sulla Nazionale e intraprendendo la stradella di via Tocco composta da sette tornanti giù fino al borgo marinaro di Santa Maria la Scala. Lì, ai piedi della “Riserva Naturale della Timpa” si può trascorrere qualche ora sul lungomare, oppure nella spiaggetta di cocole accanto al vecchio “Mulino ad acqua”.

Rifugio La Ginestra, Monte Concilio

Sull’Etna non mancano di certo gli scorci per un pic-nic improvvisato. Un luogo che coniuga la bellezza del panorama e la consuetudine di distendersi sotto un albero dopo il pranzo, è sicuramente, il Rifugio La Ginestra a Monte Concilio. A pochi chilometri da Catania – non più di 30 – permette di fare una “scorpacciata” di primavera ed Etna, con un po’ di trekking sul sentiero tra le colate laviche del 2001 e del 1886 e un pranzo a sacco sotto le betulle e i pini mediterranei del bosco.

Oasi del Simeto

La primavera è sicuramente il periodo migliore per godersi l’esplosione della natura alla Riserva naturale orientata “Oasi del Simeto”. Nonostante il terribile incendio dell’estate scorsa, il luogo è sempre meraviglioso e a pochi chilometri da Catania custodisce un ambiente umido vasto circa duemila ettari che si trova alla foce del principale fiume siciliano. Il periodo è perfetto per ammirare gli uccelli stanziali e quelli migratori che stanno tornando in Europa. Unico consiglio: non dimenticare il binocolo.