Economicamente accessibile, sana e, se abbinata a pochi altri ingredienti, anche piatto unico ricco e gustoso. Parliamo della pasta, che nell’ultimo anno si è dovuta misurare con grandi sconvolgimenti globali, finendo talvolta nell’occhio del ciclone: adesso, secondo gli esperti, però, potrebbe essere il vero rimedio al caro prezzi.
Per rispondere ai grandi cambiamenti degli ultimi tempi, compresi i rincari alimentari e la riduzione progressiva del potere d’acquisto degli italiani, i pastai di Unione italiana food hanno ideato un ricettario-guida con una serie di proposte per le famiglie alle prese con l’inflazione.
Riportiamo l’intervento della neo presidente dei pastai di Unionfood, Margherita Mastromauro, per Askanews sull’argomento: “I rincari sono stati il frutto di un incremento oggettivo dei costi di produzione, tuttavia nonostante questi aumenti la pasta resta l’alimento più sano ed economico: basti pensare che 100 grammi di pasta costano dai 14 ai 24 centesimi. Ci rendiamo conto che è ancora un costo limitato e accessibile”.
Realizzata in collaborazione con Giunti Editore, la guida “Straordinario quotidiano“, contiene 54 ricette per quattro persone, una per ogni settimana dell’anno, con un costo che oscilla tra i 5 e i 10 euro complessivi, proposte pratiche per chi tutti i giorni si trova a fare i conti con il caro prezzi.
La pasta non è solo eccellente contro il caro prezzi. Può essere anche alla base di una buona e sana alimentazione. Lo conferma Mastromauro, che commenta: “La pasta, soprattutto nei momenti di inflazione, è il miglior alleato per un’alimentazione sana ed equilibrata. Il rischio che in questi momenti il consumatore si orienti su prodotti di scarsa qualità o di scarso valore nutrizionale esiste e noi con questa guida dimostriamo che non si deve rinunciare al cibo di qualità e che il mangiare bene e sano non è un lusso per pochi ma tutt’altro”.
La guida, suddivisa in cinque categorie: stagionali, regionali, grandi classici, vegetariane e ricorrenze. In più, contiene sette ricette della chef Sarah Cicolini, che propone diversi modi di portare in tavola la pasta, perno della dieta mediterranea e cardine, a detta dei nutrizionisti, della nostra alimentazione quotidiana:
“Questo testo ci propone la pasta come quotidiano un quotidiano straordinario perché a parte la nostra profonda tradizione è un alimento che insieme ad altri ingredienti costituisce un pasto sano ed equilibrato – spiega Valeria Del Balzo, nutrizionista – Pensiamo alla pasta coi legumi: vuol dire avere un piatto completo perché apporta carboidrati proteine e l’unione ne fa un piatto completo”.
Del resto proprio i carboidrati complessi costituiscono la principale fonte di energia per il nostro organismo, rendendoli indispensabili nella nostra dieta quotidiana: “Noi dagli alimenti dobbiamo assumere una certa quota di energia giornaliera – prosegue la nutrizionista -. Secondo la scienza i carboidrati devono essere presenti nella nostra alimentazione al 60% quindi attraverso una serie di alimenti ma soprattutto dai cereali e in particolare la quota più rilevante deve arrivare dalla pasta. Quindi la fonte di energia per il nostro organismo sono proprio questi carboidrati”.
Un punto di equilibrio, dunque, la pasta tra le esigenze delle tasche degli italiani e la necessità di una alimentazione equilibrata e di gusto.