Economia

Pensioni, al via gli aumenti grazie alle nuove aliquote Irpef: un vantaggio per pochi

Novità per quanto riguarda le pensioni a partire dal mese di marzo. Grazie alle nuove aliquote Irpef, il compenso sarà lievemente superiore, ma non per tutti i pensionati. Molte amministrazioni comunali, infatti, hanno aumentato le addizionali (tra queste Palermo, passata dal 0,095% allo 0,1%), annullando così buona parte del guadagno in più rispetto ai parametri classici. Inoltre, visto che gli aumenti sono iniziati solo a partire da marzo, in questo mese arriverà anche il conguaglio Irpef di gennaio e febbraio.

Pensioni, l’aumento ostacolato dal cambio delle addizionali

Grazie alle nuove aliquote Irpef, a partire dal mese di marzo è previsto un supplemento al compenso delle pensioni. Tuttavia, questo vantaggio riguarderà solo una piccola fetta dei pensionati, in quanto diverse amministrazioni hanno aumentato le addizionali comunali. Tra queste, c’è anche il comune di Palermo, passato dal 0,095% allo 0,1%.

Aumento pensioni: dettagli, cifre e chi ci guadagna

Nello specifico, chi ci guadagna di più da questa modifica? Come riportato dai nuovi dati Irpef, a trarre maggiori benefici da questa manovra saranno le pensioni che vanno dai 15.000 ai 28.000 euro lordi. In questo caso, infatti, la trattenuta Irpef passa al 23% (contro il 25% d’origine). Per chi supera l’importo dei 28.000 euro lordi, invece, l’aumento netto all’anno sarà di 260 euro, ovvero poco meno di 22 euro al mese. Di seguito, l’elenco con le nuove aliquote Irpef sulle pensioni a partire da marzo 2024.

  • Fino a 28.000 euro lordi annui: 23%
  • Da 28.001 a 50.000 annui: 35%
  • Oltre 50.000 annui: 43%