Catania

Per gli alloggi popolari arrivano 7,4 mln di euro a Giarre. Musumeci: “Soluzione a grande incompiuta”

GIARRE – La giunta regionale ha approvato il finanziamento che consente di completare i 60 appartamenti del quartiere Jungo per recuperare gli alloggi popolari di via Trieste a Giarre. Si tratta di un’opera avviata all’inizio degli anni Novanta e mai finita, da oltre venticinque anni lasciata in abbandono. L’assessorato regionale alle Infrastrutture, attraverso una riprogrammazione dei fondi ex Gescal, mette a disposizione dell’Iacp di Acireale, proprietario degli edifici di via Trieste, oltre sette milioni e 400mila euro.

“Diamo una casa a dei cittadini che la aspettano da tempo – dice il presidente della Regione Nello Musumeci – e nel contempo risolviamo il nodo di un’incompiuta che da anni grida vendetta”.

Ha aggiunto l’assessore Marco Falcone: “Oggi il governo Musumeci archivia la madre delle incompiute di Giarre ottenendo due risultati: mettiamo un freno all’emergenza abitativa e completiamo un’opera che consente di risanare il quartiere di via Trieste. Gli uffici Iacp sono già al lavoro per redigere la gara d’appalto e confidiamo di conseguire entro l’estate l’aggiudicazione dei lavori”.

“Per completare gli alloggi l’Iacp di Acireale, in virtuosa sinergia con l’Iacp di Catania . ha concluso l’assessore – ha elaborato un nuovo progetto in linea con le ultime novità normative, l’efficientamento energetico e la sicurezza infrastrutturale, attingendo esclusivamente ai tecnici interni agli enti”.