Denise Pipitone, la piccola scomparsa 18 anni fa da Mazara
“Chiedete al boss Matteo Messina Denaro se sa dov’è la nostra Denise“: Piera Maggio e Pietro Pulizzi tornano a parlare della vicenda della loro figlia, Denise Pipitone, ma questa volta facendo riferimento a una persona in particolare.
E non si tratta di una persona qualsiasi, ma del boss Messina Denaro, arrestato ieri a Palermo dopo ben 30 anni di latitanza.
Ecco le parole apparse in un post sul profilo Facebook di Piera Maggio.
“Ci appelliamo a dei sentimenti forse assopiti, al vero senso dell’essere un genitore amorevole. Stato, magistrati, chiedete al boss Matteo Messina Denaro, se sa dov’è la nostra Denise. Noi siamo convinti che se decidesse di fornire la risposta alla nostra domanda, metterebbe fine al nostro calvario“. Sono queste le parole che si leggono nel breve ma intenso post di Piera Maggio, pubblicato poche ore dopo la notizia del blitz che ha portato al clamoroso arresto dell’ultimo boss latitante della Vecchia Cupola.
La storia di Denise Pipitone è purtroppo una delle pagine di cronaca più note in Sicilia. La sua scomparsa, avvenuta ben 17 anni fa all’età di 3 anni a Mazara del Vallo, è ancora avvolta nel mistero nonostante le tante piste seguite dagli inquirenti (una delle più note è la pista rom, recentemente riconsiderata).
Immagine di repertorio