Drone scopre un bambino di 10 anni mentre appicca un pericoloso incendio: è accaduto in Calabria, dove nel giro di pochi giorni si sarebbero verificati almeno 32 fenomeni simili, con la scoperta di piromani in azione in vari territori della Regione.
A raccontare la vicenda, non senza un certo rammarico, è il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, che ha condiviso sui suoi profili social il video che testimonia il fatto divulgato dalla Protezione civile regionale.
Il bambino avrebbe appiccato un incendio su richiesta del nonno, che lo attendeva su un trattore in campagna. Poi i due, notata la presenza del drone, sarebbero corsi a spegnere le fiamme prima di fuggire via.
“Si può dire a un bambino di 10/12 anni di appiccare il fuoco in un bosco? La Calabria per fortuna non è questa, ma ci sono anche persone civili”, spiegano nel video gli addetti della Protezione civile. I casi di inciviltà, purtroppo, non mancano e, in un periodo – come quello estivo – particolarmente complesso a causa dell’emergenza incendi (che travolge soprattutto il Sud, tra Calabria, Sicilia e Sardegna), tale inciviltà rischia di diventare un vero e proprio pericolo.
Il commento del governatore alla vicenda del baby piromane? “Ad oggi abbiamo beccato 32 piromani. Non ci fermiamo”.
Fonte foto e video: Facebook – Roberto Occhiuto, di proprietà della Protezione Civile della Regione Calabria