L’ultima in ordine di arrivo è lei, Margherita Ferro, che è proprio oggi ha sciolto la riserva e ha deciso di correre per la poltrona di primo cittadino di Aci Catena alle elezioni di primavera. Con lei, salgono a quattro i candidati nel Comune del catanese per la conquista della poltrona di primo cittadino: il sindaco uscente Nello Olivieri, sostenuto da una coalizione che fa capo al presidente della Regione, Nello Musumeci, l’ex presidente del consiglio comunale Giovanni Grasso, Giuseppe Aleo, l’ultimo a sciogliere la riserva e la Ferro appunto.
Giuseppe Aleo ha sciolto le riserve da pochi giorni. Ha deciso di correre anche lui alle amministrative di primavera. 39 anni, sposato e padre di 2 figli, laureato in Scienze Politiche, Aleo non è digiuno di politica: è stato consigliere comunale nel 2004 e nel 2007 è stato rieletto. “Una decisione giunta al termine di un’attenta riflessione e sulla spinta di amici e simpatizzanti” – dice.
Eletto per la prima volta nel 2004 consigliere comunale di Aci Catena, è stato confermato dall’elettorato anche nelle successive amministrative. Nel 2017 ha raccolto oltre 700 preferenze, risultando il primo degli eletti. “Sono lusingato e commosso dall’affetto ricevuto negli ultimi giorni – dichiara il neocandidato – In molti hanno individuato nella mia persona la sintesi di un progetto che va oltre le ideologie e gli schieramenti politici. Abbiamo in comune la voglia di lavorare per il bene della città. Siamo convinti che sia necessario intraprendere un percorso alternativo, differente innanzitutto nel metodo. Tanti altri si stanno avvicinando, indipendentemente dalla loro appartenenza politica, convinti che la nostra amata città abbia bisogno di una scossa. Il nostro progetto è inclusivo e vuole coinvolgere – conclude – tutti i cittadini di buona volontà che vorranno unirsi in un percorso che risollevi le sorti di Aci Catena”.