Agrigento

La sfida del Polo universitario per il rilancio dell’agrigentino

AGRIGENTO – Nella suggestiva cornice del Teatro Pirandello si è svolta la cerimonia d’inaugurazione dell’anno accademico 2021/2022 del Polo universitario di Agrigento dell’Università degli Studi di Palermo.

UniPa sta puntando con decisione sui Poli territoriali di Agrigento, Caltanissetta e Trapani, con l’obiettivo di valorizzare pienamente la sua presenza sul territorio e diventare realmente l’Università della Sicilia Occidentale. “Per il Polo universitario di Agrigento – ha affermato il rettore Massimo Midiri – comincia una nuova stagione. Noi vogliamo investire su questa città portando nuovi corsi di laurea, master e dottorati con un’offerta formativa che sia espressione del territorio”.

Quest’anno boom di iscritti

Il Polo universitario ha registrato quest’anno un boom degli iscritti: sono ben 677 gli studenti che hanno scelto Agrigento per il loro percorso di studio. Il prossimo anno accademico, oltre ai corsi in Architettura e progetto nel costruito, Scienze dell’educazione, Economia e Amministrazione aziendale, Infermieristica, Lingue e letteratura – Studi interculturali, Scienze delle attività motorie e sportive, Servizio sociale e Scienze della Formazione primaria, sarà attivato il corso di laurea in Scienze infermieristiche. Gli esami di ammissione si terranno questa estate e i posti a disposizione saranno cinquanta.

La nuova sede nell’ex ospedale civile

Si stanno inoltre completando gli interventi nell’ex Ospedale civile di via Atenea, che sarà la nuova sede dell’Università, fondamentale per accrescere l’attrattività e per porre fine alla fuga verso altre sedi dei giovani.

“Intendere un Polo come territoriale – ha commentato Nené Mangiacavallo, alla guida del Consorzio universitario – significa coinvolgere tutta la provincia per potere insieme guardare in alto e avere interlocuzioni internazionali che portino beneficio e sviluppo anche a livello locale”.