L’Ingv chiarisce in una nota la propria estraneità rispetto alla valutazione sul rischio sismico per il progetto del Ponte sullo Stretto.
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“Con riferimento alle notizie di stampa diffuse in questi giorni in merito alla ‘Realizzazione di attività di studio e ricerca volte alla predisposizione di risposte alle Richieste di integrazione istruttorie e documentali VIA83 e VIA84 formulate dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA/VAS del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase)’, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) chiarisce che il 26 settembre 2024 è stato stipulato con Sapienza Università di Roma, per il tramite del Dipartimento di Scienze della Terra, un ‘Accordo di Collaborazione scientifica ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii.’.” Così in una nota l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
“Il cui Allegato Tecnico specifica chiaramente che le relazioni tecnico-scientifiche prodotte a valle dell’Accordo sono di esclusiva responsabilità degli autori, ancorché dipendenti dell’INGV, con esclusione di qualsivoglia responsabilità dell’Istituto sul loro contenuto e utilizzo. Pertanto, l’Istituto si dichiara totalmente estraneo a qualsivoglia relazione che, eventualmente firmata da personale dell’INGV, rappresenta solo il pensiero scientifico degli autori, così come disposto dall’Accordo” conclude.