Infrastrutture

Ponte sullo Stretto, Salvini: “L’allarme sismico è assolutamente infondato”

L’allarme sismico sul ponte sullo Stretto di Messina è “assolutamente infondato“: è questo il parere del vicepremier e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, intervenuto ai microfoni di “24 Mattino” dopo che una nota dell’Ingv delle scorse ore ha riacceso l’attenzione sul tema.

Ponte sullo Stretto, Salvini: “Allarme sismico infondato”

“Qualora si ripetesse a Messina un terremoto disastroso come quello del secolo scorso, con i dovuti scongiuri speriamo non accada mai, i tecnici spiegano che l’unica cosa che rimarrebbe in piedi è il ponte”, ha rivelato nel corso dell’intervista il ministro Salvini.

“Sulla sicurezza di un’infrastruttura non c’è dibattito politico, ci sono ingegneri, geologi, architetti, docenti universitari di mezzo mondo: è chiaro che i tecnici non mettono il ponte in una zona sismica a rischio. È chiaro – aggiunge – che si fa un’infrastruttura perché rimanga nei secoli, non per fare il piacere a un politico”.

La nota dell’Ingv

L’Ingv ha chiarito in una nota la propria estraneità rispetto alla valutazione sul rischio sismico per il progetto del Ponte sullo Stretto.

“Con riferimento alle notizie di stampa diffuse in questi giorni in merito alla ‘Realizzazione di attività di studio e ricerca volte alla predisposizione di risposte alle Richieste di integrazione istruttorie e documentali VIA83 e VIA84 formulate dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA/VAS del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase)’, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) chiarisce che il 26 settembre 2024 è stato stipulato con Sapienza Università di Roma, per il tramite del Dipartimento di Scienze della Terra, un ‘Accordo di Collaborazione scientifica ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii.’”.

“Il cui Allegato Tecnico specifica chiaramente che le relazioni tecnico-scientifiche prodotte a valle dell’Accordo sono di esclusiva responsabilità degli autori, ancorché dipendenti dell’INGV, con esclusione di qualsivoglia responsabilità dell’Istituto sul loro contenuto e utilizzo. Pertanto, l’Istituto si dichiara totalmente estraneo a qualsivoglia relazione che, eventualmente firmata da personale dell’INGV, rappresenta solo il pensiero scientifico degli autori, così come disposto dall’Accordo”, si legge ancora nella nota.

Il sì dal Mase

La Società dello Stretto nei giorni precedenti aveva anche messo in chiaro che il progetto definitivo del ponte non manca di alcunvia libera sismico” o “certificazione”. Il Ponte sullo Stretto sarebbe inoltre progettato per resistere, con margine sicuro, al più forte sisma attendibile nell’area dello Stretto, cioè un evento simile al terremoto di Messina del 1908, tra l’altro classificato come un evento estremamente raro.

Nelle scorse ore, invece, è arrivato il sì al progetto del ponte anche dal Mase: un passo avanti verso il via ai lavori per l’infrastruttura e la realizzazione del piano previsto per la sua costruzione.

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