PORTO EMPEDOCLE (AG) – Manca poco più di un mese alle elezioni amministrative del 10 e 11 ottobre prossimo, che selezioneranno i sindaci e i consiglieri comunali di importanti centri della provincia. Tra i Comuni dell’agrigentino che andranno al voto c’è anche Porto Empedocle, con l’incerta ricandidatura dell’uscente Ida Carmina, che sarebbe molto determinata a continuare i progetti avviati, ma dovrà prima sciogliere i dubbi sul possibile sostegno del Movimento 5 stelle.
Il primo a ufficializzare la sua candidatura alla poltrona di primo cittadino è stato Calogero Lattuca, detto Rino, 44enne, attuale consigliere comunale di opposizione, imprenditore del ramo ittico. “La decisione di candidarmi – ha detto il rappresentante del Civico consesso, appoggiato da Udc e Fratelli d’Italia – scaturisce dalla necessità di trovare soluzioni adeguate, con grande umiltà e senso civico, ai problemi che incontriamo ogni giorno, spesso causati e aggravati dall’immobilità politica attuale”.
Tra le candidature confermate spicca poi il nome dell’ex sindaco Orazio Guarraci, sostenuto da due liste civiche – “Salva la tua città” e “Prospettiva futura” – il quale si presenta alla comunità puntando alla realizzazione del porticciolo turistico, la ristrutturazione della Torre di Carlo V, il rifacimento del piazzale nell’area sotto la Torre, la rimozione del serbatoio Enel e la bonifica della zona, il recupero della Pilaja e la ristrutturazione e il riutilizzo dell’edificio fatiscente presente nel molo di Ponente. “Diversi progetti – ha detto Gurraci – che avrebbero dovuto rilanciare l’economia imperniata sul turismo e sono stati bloccati e non realizzati. Adesso possiamo dare una volta”.
Articolato il programma dell’avvocato Gianni Hamel, appoggiato dalla lista civica “Primavera empedoclina” che tra le tante cose mirerà alla riduzione della pressione dei tributi e all’attenzione dei bisogni della gente.
Il coordinamento cittadino di Forza Italia, per meglio rappresentare le istanze dei cittadini, ha individuato unanimemente in Calogero Martello il proprio candidato. Mentre il candidato Salvo Iacono, attualmente direttore provinciale dell’Ispettorato del lavoro e reggente dell’Ufficio provinciale del Lavoro di Agrigento si è presentato con queste parole agli elettori: “Il nostro è un progetto inclusivo e di ampio respiro, senza i soliti slogan e paroloni fumosi da campagna elettorale. Abbiamo solo l’obiettivo di rilanciare il tessuto socio-economico di tutto il territorio, dal centro ai quartieri periferici”.
La sfida, dunque, è già aperta. Ma da qui a ottobre è lecito attendersi ulteriori novità e, perché no, anche qualche colpo di scena.