Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri di Pozzallo hanno dato esecuzione ad un provvedimento di aggravamento di misura cautelare. E’ stata emessa dall’ufficio del g.i.p. presso il tribunale di Siracusa, nei confronti di una pregiudicata 36enne di origini marocchine. La donna infatti, sebbene ristretta in regime di arresti domiciliari con applicazione di braccialetto elettronico, è evasa ben quattro volte in poco meno di due settimane.
In una delle ultime occasioni, ad arrestarla erano stati proprio i Carabinieri di Pozzallo. Impegnati nell’ordinario servizio d’istituto e controllo del territorio, i militari hanno riscontrato l’assenza della stessa presso la propria abitazione in Pozzallo, luogo di espiazione della misura cautelare. La donna, inoltre, era stata precedentemente arrestata il 10 maggio a Siracusa per aver commesso una rapina ai danni di una anziana. In particolare, al fine di procurarsi un paio di orecchini, un anello in oro e alcune banconote, aveva minacciato con un arnese la signora 70enne all’interno di un ascensore.
A distanza di appena qualche settimana, era poi stata deferita dai Carabinieri della Stazione di Pozzallo. Ciò per un’altra rapina presso un panificio sito nella città marinara. Dopo avere prelevato senza pagarle 4 bottiglie di birra, aveva aggredito fisicamente una dipendente del negozio per assicurarsi la fuga. Tratta in arresto, dopo un periodo ai domiciliari è stata tradotta presso la Casa Circondariale di Catania “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.