Politica

Premierato, La Russa: “Elezione diretta ridimensionerà poteri del Capo dello Stato

Con il premieriato “credo che i poteri del presidente della Repubblica non vengano modificati, ma c’è di certo una Costituzione materiale che amplia di fatto i poteri del capo dello Stato, io credo che l’elezione diretta del capo del Governo potrebbe ridimensionare l’utilizzo costante di questi ulteriori poteri“.

Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, incontrando la stampa parlamentare il senato per la cerimonia dello scaldino, con gli auguri natalizi.

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Premierato, La Russa: “Effetto di salute per Costituzione”

Secondo La Russa, con l’elezione diretta del premier si creerebbe un effetto che sarebbe “un atto di salute della nostra Costituzione” perché “lascerebbe al capo dello Stato quei compiti che vollero dargli i padri costituenti, che il presidente ha dovuto meritoriamente allargare nel tempo, per supplire a carenze della politica, tra cui la durata troppo breve dei Governi”.

“Un Governo che dura 5 anni forse rende non così necessario che il capo dello Stato utilizzi poteri non espressamente previsti dalla Costituzione”, aggiunge.

“Il 55% di maggioranza in Costituzione? Sarà il Parlamento a decidere se dovrà restare tale, oppure se nel testo sarà una frase sfumata, una frase più generica da inserire tipo ‘una maggioranza non marginale’ ad esempio, ci saranno emendamenti. Importante è mettere al riparo la riforma da un presidente eletto senza maggioranza”, ha aggiunto ancora La Russa.