Lavoro

Quanto guadagna un finanziere, gli stipendi della Guardia di Finanza

Costituita nel 1774 per volere dell’allora Re di Sardegna, Vittorio Amedeo III, come “Legione Truppe Leggere”, da 250 anni la Guardia di Finanza è il Corpo militare, facente parte delle Forze dell’Ordine italiane, con competenze generali di polizia economico-finanziaria. Ma quanto guadagna un finanziere?

Una carriera remunerativa

La carriera all’interno del corpo delle Fiamme Gialle è abbastanza remunerativa, tuttavia è opportuno precisare che l’aspetto economico è correlato al grado che si ricopre. Così come per le altre Forze dell’Ordine, anche all’interno della Guardia di Finanza ci sono delle gerarchie, pertanto a maggiori oneri sul campo corrispondono maggiori “onori” in busta paga.

Quanto guadagna un finanziere?

Un finanziere semplice annualmente guadagna 19.250,00 euro. Salendo di grado, l’appuntato scelto percepisce all’incirca 21.500,00 euro, il brigadiere 22.250,00 euro circa. Proseguendo lo stipendio annuo di un maresciallo è di circa 22.800, 00 euro, un tenente percepisce circa 27.100,00 euro mentre il compenso annuale di un capitano si aggira attorno a 27.800,00 euro.

È opportuno precisare che a tali importi bisognerà aggiungere l’indennità pensionabile, che oscilla da 570 euro a 930 euro l’anno a seconda del grado ricoperto, così come la tredicesima, gli straordinari e l’indennità del Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali (Fesi).

Al di là di quanto guadagna un finanziere, è importante ricordarsi che questo è un mestiere che richiede grande passione e senso di responsabilità per la missione che si prefigge di onorare, oltre a uno studio intenso e applicato.