Trapani

Quasi un milione di euro per disinnescare la bomba ecologica di contrada Vosca

PACECO (TP)-  L’ex discarica di contrada Vosca rappresenta una fonte primaria di contaminazione.

Il sito è una vera e propria bomba ecologica che va subito disinnescata per salvaguardare i cittadini e l’ambiente. Con la rettifica dei confini, la discarica è passata dal comune di Trapani a quello di Paceco nel 1979. Pronta la risposta del Comune che ha approvato il progetto esecutivo per i lavori d’isolamento.

È prevista una spesa complessiva di più di mezzo milione di euro.
Il pericolo è sorto in una conferenza di servizi, lo scorso 9 ottobre 2018, al Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti dell’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.
È necessario adesso realizzare in primis le opere di isolamento, oltre ad alcuni sistemi di monitoraggio del corpo della discarica.

Il progetto esecutivo dei lavori, redatto dall’ingegnere palermitano Luigi Bonuso, è stato approvato in linea tecnica lo scorso 4 febbraio dal responsabile unico del procedimento. La Giunta Scarcella ha quindi ritenuto necessario, opportuno e improcrastinabile procedere all’approvazione amministrativa del progetto esecutivo, così come viene scritto nella delibera. Si tratta di un’opera propedeutica all’esecuzione del piano di caratterizzazione, già trasmesso all’assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.
Con lo stesso atto, è stato approvato il quadro economico del progetto.

Nel dettaglio, per le opere di isolamento è prevista una spesa complessiva di 887 mila euro (686.840,17 euro l’importo lordo dei lavori e 200.159,83 euro le somme a disposizione dell’amministrazione). La delibera è stata dichiarata immediatamente esecutiva, considerando l’urgenza di avanzare un’apposita richiesta di finanziamento all’Assessorato regionale.

“Se dall’assessorato regionale non arriverà un rapido riscontro alla nostra richiesta di finanziamento – dichiara Scarcella, sindaco di Paceco – si procederà con il prossimo bilancio 2019-2021 ad integrare le somme già stanziate lo scorso anno”.