Società

“RACcontami, se vuoi…”, a Caltanissetta il gruppo d’ascolto per i più giovani

Un momento di conoscenza e confronto, con la possibilità di essere ascoltati da professionisti del settore quali psicologi, psicoterapeuti ed educatori. Si è svolta martedì 28 novembre, all’Istituto A. Manzoni-F. Juvara di Caltanissetta l’incontro “RACcontami, se vuoi…”, l’iniziativa ideata dal Rotaract Club di Caltanissetta in collaborazione con il Rotaract Club di Caltagirone e incentrata sull’obiettivo di realizzare un gruppo di incontro rivolto all’ascolto degli studenti delle classi di 4° e 5° anno.

Il progetto, candidato per la selezione italiana dell’E.R.I.C. sulla Mental Health, intende sentire e dare ascolto a ogni stato d’animo, alla propria solitudine interiore e – se si vuole – di condividerla con altri. Il tutto senza ricevere un giudizio, ma venendo invece accettati e compresi, nel pieno rispetto del proprio vissuto.

Le tematiche affrontate

A prendere parte all’iniziativa sono state due psicologhe, Cristina Acquaviva e Cristina Ciotta, le quali hanno accolto le esperienze raccontate dalle studentesse che hanno voluto parlare a cuor aperto delle loro difficoltà. Tante le tematiche affrontate nel corso dell’incontro: dall’abbandono all’autolesionismo, passando per il bullismo, i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, la violenza fisica e psicologica e i tentati abusi sessuali.

“Nessun pregiudizio per i ragazzi”

“Trovare un ambiente sicuro è un’ambizione per ognuno di noi, per dei ragazzi del Liceo a volte è difficile pensare a questa meta. Per 90 minuti, volevamo essere noi la loro zona di comfort: un contesto dove non esistono pregiudizi, dove noi stessi abbiamo messo le nostre storie e insicurezze”, ha commentato Cristina Acquaviva, una delle due psicologhe che hanno partecipato al gruppo d’ascolto.

Il progetto adesso intende creare tra il 2024 e il 2025 un vero e proprio servizio che possa dare voce, braccia, cuore e soprattutto benessere sotto una lente biopsicosociale alle nuove generazioni.