Ragusa

Ragusa-Catania, entro febbraio l’ultimo passaggio

RAGUSA – Il raddoppio della Ragusa – Catania è sempre all’ordine del giorno quando si incontrano varie istituzioni. Lo è maggior ragione se il viceministro Giancarlo Cancelleri si trova a Palermo ad assistere alla IV commissione parlamentare dell’Ars e in audizione in merito alla rete viaria regionale.

Oltre alle criticità delle tratte Palermo-Agrigento, Agrigento-Caltanissetta, A19, del viadotto Himera e del ponte Morandi di Agrigento, oltre alle problematiche relative l’applicazione della ‘continuità territoriale’ per i costi dei biglietti aerei, il deputato regionale Nello Dipasquale ha chiesto delucidazioni sulla tanto desiderata arteria che dovrebbe congiungere il capoluogo ibleo a quello etneo.

“Al viceministro Cancelleri – ha sottolineato Dipasquale, presente all’incontro – chiamato a parlare della viabilità regionale con particolare riferimento ad alcune aree di Agrigento e Caltanissetta, il sottoscritto ha posto la questione della realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania chiedendo di conoscere i tempi necessari per la rimodulazione delle risorse ed entro quanto tutto l’incartamento tornerà al Cipe. Il viceministro Cancelleri ha spiegato che a fine mese presso il ministero delle Infrastrutture ci sarà una nuova riunione operativa che servirà a fare il punto della situazione; a stretto giro dovrebbe tenersi un altro passaggio presso il dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica economica. Successivamente, e comunque entro fine febbraio, tutto l’incartamento sulla Ragusa-Catania tornerà al Comitato interministeriale per la Programmazione economica per un ultimo passaggio. Continua il mio impegno per le infrastrutture in provincia di Ragusa – ha aggiunto ancora il deputato Dipasquale – e non potevo perdere l’occasione di svolgere il mio ruolo di rappresentante del territorio chiedendo notizie sulla Ragusa-Catania”.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, intanto, ha rassicurato, qualche giorno fa, sul proseguo dell’iter. Parlando del decreto Milleproroghe – in audizione alle commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera – o meglio del passaggio temporaneo ad Anas delle concessioni autostradali in caso di revoca o decadenza, ha affermato che la norma “prevede che questa sia una possibilità. Ma io vi dico che – ha aggiunto De Micheli – le due concessioni già in fase di transazione, Sat e Ragusa-Catania, anche se nell’articolo è prevista una facoltà, molto probabilmente verranno acquisite da Anas”. Tutto, quindi, potrebbe finalmente procedere nel verso giusto, più o meno celermente.