Cultura e Spettacoli

Raz Degan: “Quello che succede in Israele non è umano”

“Hanno trovato bambini decapitati. Donne violentate. La sorella di mio cognato era andata a ballare per la pace e non è più tornata”. L’attore israeliano Raz Degan, nel corso di un’intervista a a “Verissimo” su Canale 5, ha parlato della guerra nel suo Paese.

“Quello che sta succedendo non è umano”

“Quello che sta succedendo non è umano – ha detto l’attore – . Hanno trovato bambini senza testa. Ci sono state violenze sulle donne, costrette a chiamare le madri per farle assistere. Molte persone sono sparite, rapite. Non c’è una persona in Israele in questo momento che non sia stata ferita o colpita da questa tragedia”, ha aggiunto il modello israeliano.

Parte della famiglia vive ancora in Israele

Parte della famiglia vive ancora in Israele: “Mio padre ha 80 anni e non vuole lasciare la sua casa. Sono riuscito a portare via da lì la mia sorellastra che ha quattro figli piccoli – sottolinea Degan – . La sorella di mio cognato, una ragazza di 22 anni, era andata a ballare per la pace, ma non è più tornata. I genitori non sanno dove sia: se è stata uccisa o rapita. Continuano ad aspettarla”.