Economia

Reddito di cittadinanza, ecco cosa cambia: l’Inps annuncia novità per la domanda

Reddito di cittadinanza, cambia il modulo per fare la domanda. Lo ha reso noto l’Inps attraverso il messaggio n. 3684 del 7 ottobre 2022. Nel frattempo sono in arrivo i pagamenti di ottobre.

In sostanza, per l’istanza telematica per diventare beneficiari del reddito e della pensione di cittadinanza vengono recepite le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2022. Al riguardo l’Inps specifica che l’aggiornamento è relativo al Quadro F sulle condizioni per beneficiare del sussidio.

Reddito di cittadinanza, cosa cambia

Le modifiche alla compilazione del modulo riguardano le informazioni sulle misure cautelari e sulle condanne in capo al beneficiario e al proprio nucleo familiare. Già a luglio erano state introdotte modifiche relative alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro. Adesso spuntano altre novità recependo le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.

Nel “Quadro F – Condizioni necessarie per godere del beneficio” sono state rese più snelle le procedure di compilazione. I dati del richiedente sono ora separati da quelli del nucleo familiare.

Il modulo per la domanda è disponibile sui seguenti indirizzi web:

www.redditodicittadinanza.gov.it nella sezione “Richiedi o accedi”;

www.inps.it/prestazioni-servizi/reddito-di-cittadinanza-e-pensione-di-cittadinanza

Reddito di cittadinanza, i dati Anpal

Secondo il report Anpal coi dati aggiornati allo scorso 30 giugno, tra i 920mila beneficiari del reddito di cittadinanza indirizzati ai servizi per il lavoro sono 173mila gli occupati. Si tratta del 18,8%, ovvero meno di uno su cinque.

Campania e Sicilia sono i due territori che hanno la maggiore percentuale di beneficiari, con valori rispettivamente del 25,6% e del 21,6%. Le due regioni insieme raggiungono dunque il 47,2% del totale di chi fa ricorso alla misura. Tutte le restanti aree regionali esprimono valori al di sotto del 10%