Quando verrà erogato il pagamento del Reddito di Cittadinanza per il mese di aprile 2023? Si tratta della domanda che si stanno ponendo molti percettori della misura di sostegno. A breve, infatti, è attesa la ricarica mensile. Ecco quando potrebbe avvenire.
C’è da sottolineare, comunque, che non tutti i percettori del Reddito di Cittadinanza ricevono il pagamento nello stesso giorno. Coloro i quali hanno iniziato a riceverlo per la prima volta, infatti, hanno ricevuto l’accredito a partire dalla data del 15 aprile 2023.
Per chi lo ha già ricevuto almeno una volta o attende di riceverlo dopo l’approvazione della richiesta di rinnovo, potrà controllare la ricezione dell’accredito a partire dal 26 o dal 27 aprile 2023. Perché queste date? La spiegazione è semplice. La lavorazione dei pagamenti, infatti, potrebbe avvenire in anticipo poiché in mezzo vi è il giorno festivo del 25 aprile.
In alcuni casi, addirittura, è plausibile pensare che l’accredito del Reddito di Cittadinanza possa verificarsi anche prima di queste date, a cavallo proprio con la Festa della Liberazione. Non resta quindi che attendere.
Anche per il mese di aprile 2023, l’importo base per il Reddito di Cittadinanza non potrà essere superiore ai 780 euro. La somma verrà poi moltiplicata per la scala di equivalenza e diminuita per il valore del reddito familiare. Radicali novità potrebbero giungere, comunque, nel corso delle prossime settimane.
Com’è noto, infatti, il Governo retto dalla premier Giorgia Meloni ha intenzione di apportare delle profonde modifiche alla misura introdotta nel 2019 dal Governo Conte.
In progetto, infatti, vi è la realizzazione della Garanzia per l’Inclusione (GIL) che toccherà circa 709mila nuclei familiari per una spesa di poco superiore ai 5,3 miliardi. Avranno diritto alla misura quelle famiglie con all’interno un componente over 60, un disabile o dei soggetti minori. Al richiedente spetteranno 500 euro, ma l’assegno potrà essere aumentato fino a 1.150 euro in base alla composizione della famiglia.
Oltre alla GIL, il Governo ha in mente di applicare anche due ulteriori misure: la Prestazione di accompagnamento al lavoro (Pal) e la Garanzia per l’attivazione lavorativa (Gal).
La Prestazione di accompagnamento al lavoro consisterà in un assegno di 350 euro mensili che potrà essere richiesto a partire da settembre 2023. A fare domanda saranno gli attuali percettori del Reddito ci Cittadinanza, a patto che gli stessi soggetti vengano accompagnati verso un percorso di riqualificazione lavorativa.
La Garanzia per l’attivazione lavorativa sarà invece un assegno di 350 euro mensili che verrà erogato come misura a sostegno del Reddito di Cittadinanza soltanto per il 2023. Lo potranno percepire quei soggetti compresi tra i 18 e i 59 anni in condizione di povertà assoluta, ossia con un ISEE non superiore ai 6mila euro. Nell’eventuale presenza di un secondo componente, verranno aggiunti altri 175 euro.