Parte il conto alla rovescia per le prossime elezioni reginali. Dopo le dimissioni dei rappresentanti delle istituzioni incompatibili – come i due assessori comunali di Catania, Barbara Mirabella e giuseppe Lombardo – prendono il via i comizi elettorali.
E se, ad aprire le danze elettorali, con i comizi itineranti e la presentazione dei primi candidati, è stato Cateno de Luca, sarà Claudio Fava a dare il via ai comizi per le primarie, stabilite in area centrosinistra, e per ottenere dunque l’investitura ufficiale. “La scelta del candidato alla Presidenza della Sicilia attraverso le primarie non sarà un atto di routine – dichiara: è l’occasione per mobilitare e impegnare tutte e tutti coloro che intendono mettere i diritti e la dignità sociale, la cura del territorio e la trasparenza amministrativa in cima alle priorità dell’agenda politica. Perché un’altra Sicilia sarà possibile solo a patto che il futuro presidente sappia rappresentare in modo inequivocabile la volontà di riscatto di questa terra”.
Venerdì, Fava sarà a Catania. Il presidente della commissione antimafia sarà al Bastione degli infetti in via Torre del Vescovo, per aprire ufficialmente la campagna elettorale per le regionali 2022. Una candidatura ancora una volta chiesta dalla base: all’iniziativa saranno presenti infatti molti dei firmatari dell’appello a sostegno della candidatura di Fava e segnerà la nascita di una fitta rete di comitati “Fava Presidente” nel territorio della regione.