Agrigento

Rifiuti, Lampedusa dichiara guerra agli incivili

LAMPEDUSA (AG) – Il sindaco Filippo Mannino e la sua Amministrazione comunale hanno iniziato una lotta serrata contro chi continua ad abbandonare indiscriminatamente rifiuti in varie zone dell’isola, incurante del danno ambientale e d’immagine che arreca al territorio.

“Avevamo promesso tolleranza zero per chi sporca e inquina – ha affermato il primo cittadino – e per questo abbiamo installato diverse telecamere in alcuni punti critici dell’isola”. Telecamere che hanno filmato e immortalato numerosi cittadini incivili, i quali in barba a ogni regola del vivere civile continuano a lasciare i propri rifiuti in strada”.

Nei primi giorni di operatività del servizio, come sottolineato dallo stesso primo cittadino, sono state elevate una cinquantina di sanzioni da circa 150 euro l’una. “E continueremo senza sosta – ha aggiunto Mannino – fino a quando non si metterà fine a questa pratica incivile, ricordando che alla terza sanzione è previsto il sequestro del mezzo o delle cose materialmente utilizzate per la commissione dell’illecito o, comunque, destinate a tal fine”.

Nonostante le contromisure adottate dal Comune, però, gli episodi hanno continuato a verificarsi, anche danneggiando le operazioni di pulizia straordinaria avviate in diverse aree dell’isola.

“Questo – ha detto il sindaco di Lampedusa – è lo scempio che alcuni incivili continuano a produrre e che rende inutile il lavoro dei cittadini che rispettano le regole e degli operatori ecologici che effettuano il servizio, oltre a comportare maggiori costi per pulizie straordinarie a carico di tutta la cittadinanza. Grazie alle telecamere e al lavoro della Polizia municipale molti vengono individuati e multati, ma non è ancora sufficiente. Questa gente deve essere isolata e deve provare vergogna per quello che fa. Quindi chiediamo a tutti di collaborare anche segnalandoci i trasgressori”.

Massima collaborazione di tutti, quella invocata da Mannino, al tutela del territorio, dell’ambiente e dell’immagine dell’isola, anche ai fini turistici e della stagione estiva ormai alle porte.