Messina

Riqualificazione dell’area del Castello di Milazzo

MILAZZO (ME) – Hanno avuto ufficialmente inizio nelle scorse settimane i lavori di riqualificazione dell’area limitrofa al Castello, zona in cui la ditta palermitana Dasein Spallina si è aggiudicata l’appalto da 850 mila euro con un ribasso del 32 per cento.

L’intervento permetterà la pubblica fruizione dell’area, favorendo anche l’abbattimento delle barriere architettoniche per coloro che vorranno raggiungere la Cittadella Fortificata. È inoltre prevista la realizzazione di un’area di sosta per bus turistici, con tanto di impianto semaforico, per consentire un accesso diretto al Castello di Milazzo. Nei giorni scorsi, sempre all’interno della Cittadella fortificata, erano stati completati i lavori di rifacimento del finto ponte levatoio, che insieme alla riqualificazione del bastione delle isole e dei territori della cinta aragonese verranno incluse nel circuito di visita per i turisti.

Interventi importanti quelli realizzati nella Cittadella fortificata, dove già dalla scorsa estate è stato nuovamente possibile assistere presso il nuovo Teatro al Castello agli spettacoli teatrali facenti parte del cartellone estivo. Un’opzione che per tanti anni era ormai diventata utopia a causa dello stato di abbandono in cui versava la zona.

Sulla cittadella fortificata si è espressa anche l’associazione Italia Nostra, presieduta da Guglielmo Maneri, che ha chiesto all’Amministrazione di valutare la possibilità di realizzare una seconda apertura per l’ingresso nella Cittadella fortificata con la ripresa del progetto Porta Bastione dell’Isola.

Parere contrastante quello del Coordinamento di centrosinistra di Milazzo che, dopo aver appreso la notizia che l’Amministrazione Midili ha appaltato lavori legati all’area sottostante le mura del Castello, si è espressa negativamente sulla realizzazione di un parcheggio per bus turistici ai piedi della Cittadella fortificata: “Adesso – hanno evidenziato le forze di centrosinistra – cancellando duemila anni, vorrebbero portare i pullman sotto le monumentali mura che hanno visto la storia nel suo svolgersi, realizzando una rampa dalla via Giovanni XXIII. Aggravando, così, anche la già caotica circolazione con l’inserimento di veicoli che faranno fatica a muoversi nell’angusto assetto viario del Borgo”.

“Una decisione insensata – hanno concluso – maturata in ambienti che hanno dimostrato di non aver rispetto alcuno per la cultura, la storia, i pregi artistici ed ambientali del territorio. Una follia che deve essere immediatamente fermata. Si blocchino immediatamente i lavori che ancora continuano nonostante il rinvenimento del cimitero degli Inglesi”.

Il sindaco Pippo Midili ha espresso invece soddisfazione per i lavori in corso, definendoli come “un modo per incentivare il turismo scolastico e dei crocieristi che da Messina vengono a Milazzo per le escursioni. Sino ad ora praticamente era impossibile raggiungere con questi grossi mezzi il Borgo. Adesso invece i bus avranno un’area dedicata e forniranno servizi con l’obiettivo di attrarre ulteriormente i visitatori”.