Cronaca

Rosalia Messina Denaro, la sorella del boss non parla: scena muta davanti al Gip

Nessuna parola davanti al Gip. Rosalia Messina Denaro si è avvalsa della facoltà di non rispondere in occasione dell’interrogatorio di garanzia avvenuto stamattina al carcere Pagliarelli di Palermo in presenza del magistrato Alfredo Montalto.

Rosalia Messina Denaro, il legale: “Sta bene”

La donna, arrestata venerdì scorso per associazione mafiosa, era assistita dall’avvocato Daniele Bernardone. “La mia assistita è in buone condizioni, compatibilmente con la sua situazione”, ha commentato il legale della sorella di Matteo Messina Denaro.

L’avvocato, rispondendo alle domande dei cronisti che gli chiedevano un commento sulle frasi che la donna avrebbe pronunciato davanti ai carabinieri al momento dell’arresto, ha così replicato: “Sono aspetti che non attengono alla difesa” e ogni valutazione risulta essere “prematura vista la fase del tutto preliminare delle indagini.

In particolare, Rosalia Messina Denaro avrebbe detto ai militari che l’hanno arrestata la scorsa settimana che la sua famiglia era perseguitata dalla giustizia.

Rosalia Messina Denaro, erede mancata

Secondo il pubblico ministero, la donna avrebbe potuto sostituire Matteo Messina Denaro ai vertici di Cosa nostra, in quanto ritenuta la potenziale “erede” del boss di Castelvetrano. La stessa avrebbe coperto l’ex superlatitante nel corso di questi anni, gestendo molti aspetti di natura economica e anche la trasmissione di numerosi pizzini.