Economia

Rottamazione ter e saldo e stralcio in scadenza l’8 agosto 2022

Rottamazione ter e saldo e stralcio, scadenza in arrivo per le rate dovute originariamente nel 2021 ma non corrisposte in tempo. Il termine per pagare è fissato al 31 luglio 2022, termine che considerando i giorni festivi e la tolleranza slitta all’8 agosto.

Arriva a ridosso del periodo feriale il nuovo importante appuntamento con la pace fiscale, per effetto del nuovo calendario disegnato dal Decreto Sostegni ter in relazione alle rate in scadenza nel 2020, nel 2021 e nel 2022.

Rottamazione ter

Per la rottamazione-ter si tratta del penultimo versamento dell’anno, il prossimo fissato per il 30 novembre 2022 (valido fino al 5 dicembre con il lieve ritardo), con il quale si concluderà la regolarizzazione delle rate pregresse targate dal 2020 al 2022, in conseguenza del nuovo calendario dei versamenti stabilito dal decreto sostegni ter (il decreto legge 4/2022) per tentare di ripescare gli oltre 500 decaduti dalle sanatorie lo scorso dicembre.

Saldo e stralcio

Per il saldo e stralcio invece si tratta dell’ultimo versamento dell’anno poiché la disposizione non prevedeva rate in scadenza oltre l’annualità 2021.

Quante sono le rate da pagare

Dopo la prima scadenza del 30 aprile scorso, è ora tempo di pagamenti per quel che riguarda le rate dovute originariamente nel 2021. Un totale di 6 quote, quattro relative alla rottamazione ter e ulteriori due relative al saldo e stralcio, che sarà possibile recuperare in un’unica soluzione.

Pace fiscale, il 31 luglio alla cassa ma c’è tempo fino all’8 agosto

La scadenza fissata dalla legge di conversione del Decreto Sostegni ter è in ogni caso quella del 31 luglio 2022, termine che slitta di qualche giorno cadendo di domenica e considerando la tolleranza di cinque giorni.

Calendario alla mano, ci sarà quindi tempo fino all’8 agosto per i pagamenti delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio, e nello specifico delle rate in scadenza rispettivamente il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021 e il 31 marzo e il 31 luglio 2021.

Cosa succede se non si paga entro i termini previsti?

Se il pagamento avverrà oltre i termini previsti o per importi parziali, la misura agevolativa non si perfezionerà e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute e, si ricorda, non sarà possibile accedere a nuove rateizzazioni.

Rottamazione ter, le altre date per le rate del 2022

Il rispetto della scadenza ultima dell’8 agosto 2022 consentirà ai decaduti di risalire sul treno dei beneficiari della pace fiscale. In caso contrario, viene meno il beneficio accordato e si ritorna alle procedure ordinarie di riscossione.

Chi riuscirà a far fronte alle due rate del saldo e stralcio in scadenza ormai a stretto giro potrà considerare conclusa la propria esperienza con la pace fiscale: quelle del 2021 sono infatti le ultime quote dovute per completare il piano di pagamento agevolato.