Consumo

Primo giorno di saldi a Catania, tra shopping e coronavirus

Sono iniziati ieri, 7 gennaio, i saldi in Sicilia e dureranno circa 60 giorni. Sulle vetrine dei negozi di via Etnea a Catania, adesivi che indicano sconti dal 20 al 70% sul prezzo iniziale. Nonostante le preoccupazioni relative all’incremento dei contagi, alcuni cittadini hanno dedicato qualche ora della loro giornata allo shopping. Ma questo non è bastato a risollevare le sorti di molte attività commerciali e noi del QdS abbiamo voluto raccogliere in un video le testimonianze di clienti e negozianti.

Il primo giorno di saldi in via Etnea

In via Etnea – meta ambita dagli amanti degli acquisti – ieri si respirava ancora aria di festa, le luci colorate e gli addobbi natalizi sono rimasti al loro posto. Gli esercenti della zona hanno atteso a lungo l’arrivo dei saldi, quest’anno con la speranza di risollevarsi dalla crisi dovuta a tutte le restrizioni di questi mesi che hanno impedito i normali flussi commerciali.
Ma questo primo giorno di saldi non è andato come desiderato: quasi tutti i negozianti si dicono insoddisfatti per non aver ricevuto il numero di clienti dello scorso anno e sperano ancora nelle prossime settimane.
La via Etnea, che per gli sconti stagionali si riempie di gente, ieri pomeriggio contava soltanto pochi passanti, per lo più casuali e non intenti a fare shopping. Alcuni negozi sono rimasti completamente vuoti.

Esistono però le eccezioni: da Flying Tiger, per esempio, per entrare occorreva mettersi in fila sul marciapiede e attendere il proprio turno. E molti catanesi – giovani e meno giovani – hanno approfittato dei vantaggiosi sconti per acquistare ciò che desideravano da tempo, per lo più capi di abbigliamento e calzature. Nel video alcune testimonianze.