SAN CATALDO (CL) – “Con grande soddisfazione, annunciamo la ripresa delle attività chirurgiche presso il nostro ospedale Maddalena Raimondi. Stiamo continuando a lavorare per potenziare ancora di più quello che è un presidio fondamentale per il nostro territorio”. Con queste parole il sindaco Gioacchino Comparato ha voluto dare un messaggio positivo nei confronti della comunità dopo la riapertura ufficiale delle sale operatorie.
Tra gli interventi realizzati per consentire il ritorno all’operatività delle strutture, vi sono il mantenimento e la pulizia dei canali di ventilazione e il potenziamento del sistema di climatizzazione, cruciale per le procedure chirurgiche e il rinnovo del pavimento in pvc per garantire una maggiore sicurezza sia per il personale sanitario che per i pazienti. Nella sala operatoria, inoltre, lavorano i medici dell’Hospice che dedicano il loro impegno ai pazienti oncologici.
Comparato ha voluto ringraziare la direzione dell’azienda sanitaria provinciale sottolineando “l’importante contributo della dottoressa Grimaldi e dei medici del presidio, che hanno scelto di operare nella nostra struttura. L’obiettivo è ampliare la capacità del nosocomio, consolidandone la posizione di riferimento per il miglioramento e il rafforzamento della tutela sanitaria dei cittadini nella nostra area”.
“Nell’ottica di migliorare i servizi – ha aggiunto il sindaco di San Cataldo – è prevista l’installazione imminente di un mammografo per lo screening, strumento cruciale per la prevenzione precoce del cancro al seno, migliorando ulteriormente l’attenzione destinata alla salute delle donne della comunità. In aggiunta, a seguito dell’incendio dello scorso agosto, stiamo procedendo alla riattivazione totale e sicura delle attività con l’acquisto di una nuova Tac di ultimissima generazione, dotata di 128 strati e moduli software dedicati alla diagnostica avanzata. Tutte le attività, compresa la risonanza, sono già state riattivate”.
Ulteriori sviluppi, come anticipato ancora dal primo cittadino di San Cataldo, prevedono lavori per un valore di 2.600.835 euro per la collocazione dell’Ospedale di comunità (conformemente ai bandi del Pnrr), nonché l’acquisto di Acceleratori lineari per 2.200.000 euro (la procedura è in corso) e di Ecotomografi per 90.000 euro, quest’ultima procedura conclusa.
“Si fa presente – ha concluso Comparato – che sono attivi reparti con ricoveri dei pazienti, Lungodegenza, Medicina fisica e riabilitativa, Hospice, Radioterapia, Centro prelievi e Laboratorio di Biologia molecolare. Ricordiamo, inoltre, il temporaneo trasferimento di tutti gli ambulatori di via Belvedere all’interno del Presidio ospedaliero. Questi sforzi si aggiungono a un continuo impegno nel fornire servizi di alta qualità attraverso il nostro nosocomio”.