Calcio

Il Catania batte il San Luca e ritrova la vittoria in trasferta. Vitale e Somma sugli scudi, le pagelle

Il Catania continua la sua corsa. Allo stadio “Magrì” di Locri la squadra guidata da Giovanni Ferraro non ha problemi ad avere ragione del San Luca. Dopo l’ottima partenza dei rossazzurri, con il gol in apertura di Andrea Russotto, i padroni di casa pareggiano con Fiumana.

Il Catania si riporta avanti con un gran gol di Vitale, secondo tempo di gestione fino al tris finale di De Luca. Gli etnei ritrovano così un successo in trasferta che mancava dalla gara di Paternò, risalente allo scorso 23 ottobre. Di seguito le pagelle del Catania.

SAN LUCA-CATANIA 1-3 (2’ Russotto, 6’ Fiumana, 19’ Vitale, 87’ De Luca)

Le pagelle

BETHERS 5.5 – Colpevole sul gol di Fiumana, stilisticamente molto bello, ma il portiere rossazzurro sembra però sorpreso e si tuffa in ritardo. Per il resto gestisce con relativa sicurezza i successivi tentativi degli attaccanti avversari.
RAPISARDA 6 – Serve l’assist per Russotto che apre la gara, poi rimane attento soprattutto in fase di ripiegamento. Spinge meno rispetto al solito.
SOMMA 7 – Ferraro lo conferma al centro della difesa anche perché, partita dopo partita, appare in costante miglioramento e sempre più padrone della situazione. Tra i migliori in campo della sfida di Locri.
LORENZINI 6 – Rientrato dal turno di squalifica, gioca la sua prima partita del 2023. Solita attenzione nelle marcature preventive e personalità, non sempre però è lucido nelle chiusure. Porta a casa la sufficienza.
CASTELLINI 6 – Schierato nuovamente da terzino sinistro, interpreta la posizione con cura nella fase difensiva e qualità in quella di proposizione. Più bloccato nella ripresa, quando si vede nettamente di meno in proiezione offensiva.
RIZZO 6 – Meno brillante rispetto al solito, specie in fase di recupero del pallone. La legna in mezzo al campo però c’è sempre, manca di lucidità in alcune situazioni. Ferraro non può rinunciare all’ex Messina.
LODI 6 – Comanda il gioco con ordine. Meno ispirato nelle sue giocate rispetto alle ultime due gare, fa comunque il suo. Esce per la classica staffetta con Palermo. DAL 58’ PALERMO 6 – Meno impattante rispetto ad altre occasioni, garantisce comunque forza alla linea mediana.
VITALE 7 – Tornato a disposizione dopo aver saltato due gare per ragioni disciplinari, rientra come meglio non avrebbe potuto. Segna la rete del 2-1 etneo, un gol meraviglioso, in cui c’è qualità tecnica, reattività e sfrontatezza. Sfiora il gol anche nella ripresa con un gran tiro, bravo il portiere del Locri nella circostanza.
CHIARELLA 6.5 – Quando punta l’uomo la sensazione è che possa succedere di tutto. Grande capacità nel puntare l’uomo e creare superiorità numerica, anche a Locri mette in mostra il pezzo forte del suo repertorio soprattutto nel primo tempo. Si vede poco nella ripresa e lascia il campo per un acciacco fisico: si spera non sia nulla di grave. DAL 68’ BOCCIA 6 – Gioca in posizione più avanzata, da esterno alto. Non è un attaccante e quindi interpreta il ruolo con le sue caratteristiche, ma prestazione solida. Sempre sul pezzo.
SARAO 5.5 – Lotta e sgomita in mezzo ai centrali, fa sponde ed il consueto lavoro spalle alla porta. Pecca di lucidità nella fase di conclusione dell’azione, che sia di finalizzazione o di rifinitura. Il gol continua ancora a mancargli: l’astinenza dura dal 23 ottobre. DAL 77’ GIOVINCO 6.5 – Ingresso decisamente positivo dell’ex Taranto. Riordina la squadra in un momento in cui faticava a gestire il pallone e regala un grande assist a De Luca per il 3-1 rossazzurro. Segnale incoraggiante in vista del prosieguo del torneo.
AN. RUSSOTTO 7 – Pronti via, il Catania passa in vantaggio. Sul cross di Rapisarda, Russotto si fa trovare pronto e gira il pallone in rete per il suo secondo gol consecutivo. È il suo momento, sta bene dal punto di vista fisico e mentale e lo dimostra. Cala un po’ nella ripresa, lascia il campo intorno alla mezz’ora di gioco. DAL 58’ DE LUCA 6 – Entra per giostrare da esterno sinistro del tridente, ma non incide. Scelte nel gioco non sempre felici, poco attivo anche nell’uno contro uno. Poi però si riscatta nel finale quando, ricevuta palla da Giovinco, rimane freddo e castiga il portiere in uscita. Gol che gli mancava da ottobre.

FERRARO 6 – Ripropone Vitale come scelta per lo slot del 2004, ed i risultati gli danno ragione. La squadra approccia la gara con la giusta mentalità, trova subito il vantaggio e risponde anche dopo il gol del pari. Nella ripresa, però, i rossazzurri si abbassano troppo e danno coraggio ai padroni di casa, anche se il risultato non è mai realmente in discussione. Voleva in ritorno alla vittoria in trasferta e lo ottiene. Avanti così.