“In Italia fortunatamente non c’è ancora questo tipo di allarme”, relativo ai casi di epatite acuta di origine misteriosa che “sono stati segnalati, oltre che nel Regno Unito“, anche “in Spagna, in Irlanda, nei Paesi Bassi e in Danimarca”. Lo ha confermato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, a Sky Tg24.
“Alcuni casi purtroppo sono anche esitati in forme così rilevanti da necessitare un trapianto di fegato”, ha ricordato, precisando che “a oggi non abbiamo nessuna evidenza vi sia una correlazione con il nuovo coronavirus”, quindi con Covid.
“Però questi casi – ha evidenziato l’esperto – testimoniano una volta di più la necessità di avere dei sistemi di monitoraggio epidemiologico straordinariamente efficienti, per intercettare tutta quella che è l’emergenza di malattie trasmissibili. E’ un investimento che nel Paese va largamente incentivato e implementato”.