SANTA CATERINA VILLARMOSA (CL) – Il problema dello spopolamento di molti centri abitati nel Sud Italia, e in particolare in Sicilia, è sempre più diffuso, mettendo in pericolo numerose comunità che a causa di varie problematiche si ritrovano carenti di attrattività per la ridotta offerta di servizi materiali e immateriali alle persone e alle attività economiche.
Proprio per questo motivo, e per cercare di aiutare le comunità in difficoltà, lo Stato Italiano ha istituito il Fondo di sostegno ai Comuni marginali, che nel triennio 2021-2023 è dotato complessivamente di 180 milioni euro assegnati a 1.187 Comuni.
Destinatari dei fondi sono quelle realtà le cui condizioni sono particolarmente svantaggiate e che presentano un tasso di crescita della popolazione negativo sia nel lungo sia nel breve periodo, un indice di vulnerabilità sociale e materiale superiore alla media nazionale e infine un livello di redditi della popolazione residente inferiore alla media. Dei 1.187 Comuni beneficiari del decreto, 1.101 si trovano al Sud, cui sono stati assegnati circa 171 milioni di euro (circa il 95,2 % del totale).
Tra i centri siciliani beneficiari del Fondo, vi è quello di Santa Maria Villarmosa, il cui primo cittadino Giuseppe Ippolito ha illustrato alla comunità le modalità e le condizioni per usufruirne. I beneficiari potranno infatti essere sia coloro che intendono e si impegnano a trasferire la propria residenza e dimora abituale nel comune di Santa Caterina Villarmosa, a titolo di concorso per le spese di acquisto e di ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principali, fino a un totale di 5.000 euro, sia le nuove attività economiche a Santa Caterina Villarmosa ovvero quelle che presentano nuovi o ulteriori codici Ateco (anche di attività esistenti), a cui andranno un massimo di 98.962,25 euro.
La possibilità di presentare domanda, secondo le modalità descritte nel bando comunale presente sul sito ufficiale del Comune di Santa Caterina Villarmosa, scade entro le ore 12 della giornata di oggi.