Politica

Parchi archeologici, De Luca ancora contro Schifani: “Io e sindaci contro tentativo di mascariamento”

Il sindaco di Taormina e deputato regionale Cateno De Luca torna ad attaccare il governatore Renato Schifani attraverso un diretta realizzata sul proprio profilo Facebook. L’argomento del giorno è ancora quello relativo la gestione delle aree archeologiche siciliane e degli eventi organizzati in questi punti.

“Mercoledì sarò in Parlamento. Non ho chiamato i sindaci, sono stati loro a chiamare me. Ho detto loro di venire a Palazzo dei Normanni. Sono i sindaci dei territori dove ricadono i beni archeologici. Come a Taormina, dove la Regione continua a fare da sanguisuga e dove ci sono società che fanno affari a discapito del territorio”, ha commentato De Luca.

De Luca: “Mercoledì può succedere di tutto”

“Mercoledì faremo questa riunione e faremo questa sfida con Schifani. Mercoledì può succedere di tutto. Ve lo dico con molta onesta, non escludo nulla. Saremo lì per difenderci dal tentativo di ‘mascariamento’ ulteriore del buon Renato Schifani. Sarà uno scontro che non riguarda Cateno De Luca, ma che riguarda due mentalità totalmente diverse”, ha sottolineato ancora.

“Il caso di Taormina è lo spaccato di come funzionava e di come funziona ancora il sistema”, ha aggiunto ulteriormente De Luca, facendo riferimento a un presunto sistema “corruttivo” che vedrebbe come protagoniste la Regione Siciliana e le società alle quali viene assegnata la gestione degli appalti. “Si sono divisi le spoglie della Cultura siciliana. Il 30% degli ingressi dei parchi maggiori è nelle mani di queste società”.

Foto di repertorio