TRAPANI – Scongiurati i doppi turni delle lezioni per il prossimo anno scolastico 2019/2020 nelle scuole superiori della provincia trapanese.
Per fronteggiare la crisi finanziaria del Libero consorzio comunale (ex Provincia, ndr), non più in grado di pagare gli affitti degli immobili che ospitano alcuni istituti superiori, i Comuni hanno messo a disposizione proprie risorse per evitare il disagio delle famiglie e degli studenti di dover affrontare le lezioni pomeridiane. Nello specifico i municipi di Mazara del Vallo e Valderice hanno garantito l’utilizzo di immobili di loro proprietà per poter ospitare alcune scuole e poter così evitare il pagamento della locazione che pesa sul bilancio asfittico del governo provinciale sempre più depauperato di risorse.
“Un sincero ringraziamento ai sindaci della provincia di Trapani e in particolar modo al sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, e al sindaco di Valderice, Francesco Stabile, per avere raccolto l’invito nel reperire immobili di proprietà ad uso scolastico – afferma il commissario del Libero consorzio Raimondo Cerami – che ci consentiranno di contenere nel breve periodo le spese per gli affitti passivi e azzerarli del tutto entro 2 anni nelle città da loro amministrate”.
Ha prodotto quindi i suoi risultati il vertice in prefettura che si è tenuto nei giorni scorsi in cui erano presenti, oltre al prefetto, il Capo di Gabinetto dell’Assessore regionale all’Istruzione, alcuni Sindaci, i rappresentanti sindacali della scuola, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale e altri soggetti a vario titolo interessati. È stato così possibile scongiurare, almeno per il nuovo anno scolastico, il trasferimento di alcune istituzioni scolastiche in altri Comuni, evitando ulteriori disagi ad una popolazione scolastica molto provata a causa dei tagli dei trasferimenti statali e regionali che hanno determinato una forte contrazione delle spese per il funzionamento dell’apparato.
La soddisfazione del commissario è duplice anche per aver raggiunto nel contempo l’obiettivo dell’approvazione dello strumento finanziario pluriennale: “In questo modo – aggiunge Cerami – potremo proseguire l’azione già avviata nell’esercizio 2018 orientata a sfruttare le consistenti opportunità di finanziamento messe a disposizione da norme statali e regionali sia in materia di viabilità che di edilizia scolastica. Auspico per il ruolo che il Libero consorzio, quale Ente di area vasta, riveste nel territorio provinciale che i sindaci tutti prendano consapevolezza dello spirito di cooperazione necessario per garantire un miglioramento della gestione del territorio nel suo complesso”.