Calcio

Serie A, John Elkann agli azionisti Exor: “La Juventus nega ogni illecito”

In casa Juventus c’è grande attesa in vista di mercoledì 19 aprile, data in cui il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sul ricorso presentato dai bianconeri contro la penalizzazione di 15 punti in classifica inflitta al club dalla CAF a gennaio per il caso plusvalenze.

A due giorni dalla sentenza che potrebbe cambiare la stagione della “Vecchia Signora” in Serie A, il presidente di Exor John Elkann ha scritto una lettera agli azionisti della holding per chiarire con fermezza la posizione societaria. “Questo è stato un anno difficile – ha ammesso -, le azioni legali contro Juventus hanno finito per occupare il CdA delle società, riunitosi 18 volte in un anno”.

La lettera di John Elkann: “Club messo a dura prova, pressione altissima”

“In misura maggiore rispetto a molte delle nostre società – scrive il proprietario della holding – nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il club a dura prova – ha scritto John Elkann -. Sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell’anno. Il livello di pressione è cresciuto tanto che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rassegnare le dimissioni per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace contro accuse che vanno da presunte irregolarità contabili alle comunicazioni imprecise ai mercati finanziari relative prevalentemente alla compravendita di giocatori e agli accordi sugli stipendi degli stessi. La Juventus nega ogni illecito“.