Calcio

Un gol di Cianci stende il Benevento: successo per 1-0 e Catania ai play-off. Le pagelle

Arrivano i tre punti ed è tutto quello che conta per il Catania. I rossazzurri scacciano gli spettri dei play-out battendo per 1-0 il Benevento. Decisivo al Massimino il gol di Cianci (il migliore dei suoi) con un bel sinistro al 46′ del primo tempo. Un successo che vale oro, considerata la vittoria del Monterosi contro il Foggia.

Catania-Benevento, la partita

La tensione è altissima. I giocatori del Catania avvertono una pressione impressionante e nei primi minuti di gara lo dimostrano tra errori banali e passaggi imprecisi. Ma al 9′ è Celli che prova a scuotere i compagni con un tiro deviato che impegna Manfredini alla parata in angolo. Sugli sviluppi del corner Castellini colpisce ti testa, ma la sfera si infrange sulla traversa. I padroni di casa spinti dalla carica del Massimino collezionano una nuova occasione con Cicerelli al 19′, ma l’esterno rossazzurro non inquadra la porta. Il Benevento, però, non sta a guardare ed ha una chance clamorosa al 27′: Masciangelo se ne va sulla sinistra, apparecchia per Bolsius che sbaglia un rigore in movimento. L’inerzia della gara è tutta in favore dei campani che sfiorano il vantaggio al 35′ con Karic, ma Furlan respinge la sfera salvando i suoi. Il Catania risponde dopo due minuti, prima con Welbeck e con il tap-in di Di Carmine che trovano le risposte di un superlativo Manfredini.

I padroni di casa adesso ci credono e annusano il vantaggio con un cross velenoso di Cicerelli. Risultato che si sblocca definitivamente al 46′ con Cianci che su azione da calcio d’angolo spara un sinistro imprendibile per Manfredini. Ad inizio ripresa ancora il gigante rossazzurro è pericoloso con il suo mancino, ma la sfera si perde sul fondo si un soffio. Il Benevento non affonda e il Catania va a nozze chiudendosi in difesa e ripartendo in contropiede. Le due squadre avvertono la stanchezza nell’ultimo quarto d’ora di gara, ma è Ciano a far tremare l’intero Massimino. Su calcio piazzato il numero 10 scheggia la traversa. E per gli etnei va bene così: è un successo che conta tantissimo. Evitato il baratro play-out che avrebbe avuto del paradossale solo per la Coppa Italia vinta e non per il campionato, adesso la testa va ai play-off. E chissà se ripartendo da zero o quasi, il Catania possa regalare ai propri tifosi le soddisfazioni che sono mancate nella regular season.

Catania-Benevento 1-0, il tabellino

Marcatori: 46′ Cianci (C)

CATANIA (3-5-2): Furlan; Castellini, Monaco, Celli; Bouah, Zammarini (86′ Sturaro), Quaini, Welbeck, Cicerelli (72′ Ndoj); Cianci (77′ Chiricò), Di Carmine.
A disp. di Zeoli: Albertoni, Donato, Curado, Rapisarda, Kontek, Haveri, Tello, Chiarella, Costantino.

BENEVENTO (3-4-3): Manfredini; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Karic, Agazzi, Masciangelo (63′ Ciano); Bolsius (63′ Perlingieri), Lanini (73′ Kubica), Starita (al 46′ Carfora).
A disp. di Auteri: Paleari, Meccariello, Rillo, Capellini, Viscardi, Nardi, Benedetti, Kubica, Pinato, Talia, Marotta, Perlingieri, Ferrante.

ARBITRO: Emanuele Frascaro (Firenze)

Catania-Benevento, le pagelle dei rossazzurri

Furlan 6: Decisivo nel primo tempo con un bella parata su Karic. C’è anche la sua prestazione sul successo dei rossazzurri.

Castellini 6: Nei primi minuti fa fatica, come tutto il reparto arretrato. Poi cresce e fornisce la sua discreta prova.

Monaco 6,5: In fase di costruzione si allarga sulla destra fungendo da laterale aggiunto. La sua fisicità si sente.

Celli 6: La prima occasione della gara è sua. Controlla la zona di sinistra cercando di liberare Cicerelli da compiti difensivi.

Bouah 6: Qualche errore di troppo in fase si appoggio, sente tantissimo l’importanza della gara. Nella ripresa si sblocca e non fa mancare la sua generosità.

Zammarini 5: Si vede poco a centrocampo e al Catania mancano i suoi inserimenti. Nel secondo tempo cala vistosamente. Dall’86’ Sturaro sv

Quaini 6: Gioca da centrale nella difesa che apparentemente è a 3. Non è la sua posizione, ma Zeoli cerca di costruire dal basso. Nella ripresa cresce e si mette in evidenza con delle buone chiusure.

Welbeck 6,5: Corre a più non posso a centrocampo e spezza la costruzione avversaria. Nella ripresa ha una buona occasione, ma il suo destro non è preciso.

Cicerelli 7: Presenza, costanza e qualità. Una certezza per la squadra. Sguscia sulla sinistra, una spina nel fianco per i giocatori del Benevento. Dal 72′ Ndoj 6: forze fresche a centrocampo, dà densità in mezzo.

Di Carmine 5,5: Pochi palloni giocabili, come spesso gli è capitato in questa stagione. Si sbatte ma non conclude mai. Si sacrifica per Cianci.

Cianci 7: Il suo gol pesa come una macigno sulla sua stagione e in quella del Catania. Oltre al gol fa sentire continuamente la sua presenza nella difesa campana. La “sorpresa” di questo finale di stagione. Dal 77′ Chiricò sv

Zeoli 6,5: Una sfida da dentro o fuori e con il materiale a disposizione prende le giuste decisioni. Adesso serve resettare tutto, perché con i play-off inizia un nuovo campionato.