Due persone, accusate di rapina aggravata in danno di due giovani sudamericane, sono state arrestate dalla polizia a Messina, in esecuzione della misura cautelare in carcere adottata dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura.
Uno dei due finiti in manette, un marocchino, è anche indagato per lesioni personali e violenza sessuale. I fatti si riferiscono al 24 ottobre scorso, quando una donna venezuelana si è recata al pronto soccorso dell’ospedale Papardo dove le sono state riscontrate lesioni ed ecchimosi. La vittima ha riferito agli agenti della squadra mobile di aver subito poco prima violenza sessuale e di essere stata rapinata.
Due uomini erano entrati nell’abitazione che condivideva con una ragazza ecuadoregna. Uno dei due, una volta dentro, ha estratto una pistola, intimando alle donne di consegnare tutto il denaroin loro possesso, 910 euro, e i telefoni cellulari. Prima di lasciare l’abitazione, l’uomo armato di pistola ha abusato sessualmente di una delle due ragazze.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI