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Sicilia, artigiani contro ddl stabilità: “servono misure urgenti”

Artigiani contro il ddl di Stabilità. “Dopo due anni di blocco dell’economia siciliana a causa della pandemia, ci saremmo aspettati una manovra che sostenesse il lavoro produttivo”. Così le associazioni regionali dell’artigianato, Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai, commentano la legge di stabilità in discussione all’Ars e lanciano un appello al Governo e all’Assemblea Regionale. “Occorre evitare – dicono con forza – i soliti assalti alla diligenza con spese improduttive e sussidi vari, ma vanno pensati interventi urgenti a sostegno delle imprese per abbattere il caro energia e risorse per il credito agevolato gestito dall’Irca”.

Le associazioni chiedono di implementare il fondo dell’Irca: “Servono almeno altri venti milioni – spiegano – per riuscire a chiudere tutte le pratiche che erano da liquidare con l’ex Crias”. E aggiungono: “Riteniamo che sia indispensabile un maggiore dialogo con la politica regionale affinché si possano individuare insieme quali siano le reali priorità per gli artigiani e le piccole e medie imprese”.