In Sicilia è a rischio la salute di centinaia di pazienti in dialisi. L’Associazione Dialisi Sicilia sostiene che con l’aumento delle temperature arriverà un’altra fase intensa di siccità e senza un coordinamento pubblico molti centri dovranno comprare l’acqua a proprie spese. I costi saranno esorbitanti e per ogni paziente il fabbisogno è di 1.500 litri d’acqua a prestazione. Il gruppo rinnova l’appello alla Regione Siciliana e alle Prefetture. “Bisogna agire in fretta, la vita dei pazienti è in pericolo”.
I pazienti sotto dialisi sono circa 3mila nell’isola. Il presidente e il vice presidente dell’Associazione Dialisi Sicilia, Giuseppe Verde e Livio Marrocco, sostengono che “per le prestazioni dialitiche salvavita l’acqua è fondamentale, stiamo facendo sforzi immani. Purtroppo le istituzioni non ci danno ascolto. La situazione è davvero grave”.