Cgil, Flai e Fillea siciliane chiedono al governo regionale di vietare, fino al 31 agosto, il lavoro nei campi e nei cantieri edili dalle 12.30 alle 16, cioè nelle ore più calde della giornata.
Nella nota inviata al presidente della Regione e agli assessori all’Agricoltura e alle Infrastrutture, Francesco Lucchesi (Cgil), Tonino Russo (Flai) e Giovanni Pistorio (Fillea) sottolineano quanto “la gravosità di questi lavori, unita alle temperature proibitive di questa estate e all’impossibilità durante l’attività di stare al riparo, mettono in serio pericolo la salute, se non addirittura la vita, dei braccianti e degli edili. Si tratta peraltro di settori ad alto tasso di sfruttamento per i quali è opportuno introdurre il divieto”.
Il comitato per la salute e la sicurezza sul lavoro, riunitosi ieri, ha diffuso un vademecum contro i rischi da alte temperature: “fatto importante – sostiene il sindacato – ma non sufficiente”.