PALERMO – Poco più di due famiglie siciliane su tre dispongono di connessione ad internet presso la propria abitazione. Secondo i recenti dati Istat, le famiglie siciliane con connessione internet sono state pari al 69,4%. Come di consuetudine, ci distanziamo notevolmente dalle performance totalizzate nel resto d’Italia: infatti, un’incidenza inferiore si osserva solo in Calabria (67,3%), Basilicata (69%) e Molise (69%). Ci distanziamo di dodici punti percentuali rispetto alla provincia autonoma di Trento (82,3%), in cui si rileva l’incidenza più sostenuta a livello nazionale, e di nove punti percentuali rispetto alla media settentrionale (78,5%); mentre la media nazionale di copertura si attesta al 76,1%.
Ma quel che allarma di più è il motivo che spinge a non dotarsi di connessione: infatti, nell’Isola oltre la metà delle famiglie sprovviste di connessione non sa usare internet (58,7%), oltre un quarto non lo reputa utile o interessante (26,2%); mentre una minoranza ha rinunciato alla connessione presso la propria abitazione perché accede a internet da un altro luogo (6,2%) e per motivi di privacy e sicurezza (2,8%).
Nell’Isola tra gli utilizzatori di internet i mezzi maggiormente utilizzati sono gli smartphone, computer e tablet. I servizi che hanno richiesto in maggior misura l’uso di internet sono quelli di messaggistica istantanea (88,8%), per effettuare chiamate e videochiamate via internet (70,3%), per leggere giornali, informazioni e riviste online (48,8%), per scaricare immagini, film, musica, giocare o scaricare giochi (47,9%). Mentre risulta ancora marginale l’uso di internet per relazionarsi con la pubblica amministrazione per ottenere informazioni, scaricare o inviare moduli (20%) e per guardare video on demand da servizi commerciali come Sky o Netflix (18,9%). Nell’ultimo anno, tra chi usa internet, nell’Isola il 67,2% degli utenti ha effettuato l’accesso entro l’ultimo anno e il 64,2% entro gli ultimi tre mesi (la media nazionale ammonta rispettivamente al 70,4% e 67,9%).
Tra gli utilizzatori di internet, in Sicilia più della metà possiede un livello basso di competenze digitali (51,6%), quasi un quinto ha competenze digitali base (23%); mentre solo un quinto possiede un livello di competenze alto (20,3%). In particolare, l’Isola è la regione italiana con il più elevato livello di persone con competenze digitali basse e la più contenuta incidenza di alte competenze digitali. Mentre a livello nazionale, l’incidenza di persone che utilizzano internet con un livello di competenze digitali basso è notevolmente più contenuta (41,6%, contro il 29,1% di persone con un alto livello di competenze digitali).
A livello regionale, Valle d’Aosta (33,6%), la Provincia autonoma di Bolzano (34,7%) e Lombardia (35,7%) sono le regioni in cui il tasso di persone con un livello basso di competenze digitali è più contenuto a livello nazionale. D’altra parte, Valle d’Aosta (36,7%), la Provincia autonoma di Trento (33,6%), Lombardia (33,2%) e Sardegna (32%) sono le regioni con il più alto tasso di persone con un alto livello di competenze digitali a livello nazionale.