Con il nuovo decreto, dal 15 marzo al 6 aprile tutta Italia sarà divisa in zone rosse o arancioni, ma sarà comunque in parziale lockdown nel week-end di Pasqua (3,4,5 aprile). Le zone gialle – come la Sicilia – passeranno da domani alla fascia superiore di rischio, fatta eccezione per la Sardegna che rimarrà zona bianca.
Nel week-end di Pasqua (dal 3 al 5 aprile) tutta Italia sarà in zona rossa. Una sorta di lockdown, dunque, perché saranno vietati tutti gli spostamenti – finanche quelli all’interno del proprio comune – non giustificati da comprovata necessità, esigenze di lavoro o salute. Ogni cittadino costretto a uscire di casa dovrà pertanto portare con sé l’autocertificazione. SCARICA QUI IL MODULO DELL’AUTOCERTIFICAZIONE
Sarà tuttavia possibile andare a trovare amici o parenti nelle loro abitazioni. Lo spostamento potrà avvenire massimo una volta al giorno e per massimo due persone, oltre ai minori di 14 anni o agli eventuali disabili conviventi. Altro limite da osservare sarà l’orario; le visite saranno consentite tra le ore 5 e le ore 22, anche in comuni diversi dal proprio, ma comunque solo all’interno della propria regione.
Nelle zone arancioni vigerà la libera circolazione, ma solo all’interno del proprio comune. Coloro che vivono in comuni di massimo 5 mila abitanti potranno spostarsi liberamente – sempre tra le 5 e le 22 – entro i 30 km dal confine del proprio comune, ma non verso i capoluoghi di provincia.
Faranno comunque eccezione gli spostamenti necessari (per motivi di lavoro, salute o necessità) che dovranno essere giustificati nell’apposito modulo.