Agrigento

Torre Salsa, affidato incarico per stesura piano di utilizzo

SICULIANA (AG) – Un’Isola che nasconde angoli di paradiso, il compito della politica è di valorizzarli rispettando i canoni naturali del luogo. È quello che sta accadendo nella Riserva naturale orientata di Torre Salsa a Siculiana, in tale direzione infatti è stato affidato l’incarico per la redazione del piano di utilizzo.

Un patrimonio di biodiversità unico nel suo genere ed un primato che vanta uno dei pochi esempi integri di ambiente dunale sopravvissuti in Sicilia (accumulo di sedimento sabbioso di origine eolica, cioè determinato e modellato dall’azione dei venti e quindi soggetto a continui spostamenti e ridimensionamenti dipendenti dalla direzione e forza del vento, creando così l’effetto ‘duna’). “Un ritardo di decenni che intendiamo colmare, per chiudere una stagione di conflitti e aprire una fase di confronto e condivisione – scrive il primo cittadino, Giuseppe Zambito. È necessario un piano di utilizzo della pre-riserva che, salvaguardando l’ambiente, garantisca una adeguata viabilità e la creazione di servizi per una migliore fruizione”.

In ottica futura, il sindaco pensa anche ad un incremento dell’economia locale: “La Riserva Naturale di Torre Salsa è un patrimonio per troppo tempo ignorato. Una ricchezza unica che potrebbe rappresentare un volano per lo sviluppo turistico del territorio”.

Sull’iter procedurale pratico, Zambito dice: “Per la redazione di questo piano abbiamo affidato l’incarico ad un tecnico di eccezione, Angelo Cantoni, con una esperienza qualificata e una competenza indiscussa. La redazione del piano avverrà mediante ricorso a prassi inclusive partecipative, con il coinvolgimento dei proprietari dei terreni, dell’ente gestore e delle associazioni”. Ma dicembre è stato il mese delle belle notizie, infatti il Sindaco avverte dello sblocco di un altro lavoro: “In merito al progetto per i lavori di manutenzione straordinaria del Ponte sul ‘fosso canne’, è arrivata la comunicazione della nomina del Rup. Dopo mesi di solleciti, interlocuzioni, incontri, finalmente è stato recuperato il finanziamento del ‘Ponte di ferro’ di contrada Garebici e sono state attivate le procedure per l’avvio dei lavori. Abbiamo lavorato in silenzio, evitando di fare promesse, aspettando fatti concreti. Continueremo a monitorare affinché questo importante intervento venga realizzato in tempi brevi”.