SIRACUSA – In tre hanno risposto all’appello del Comune per la gestione del servizio di igiene urbana. Le proposte sono arrivate dalla “Tekra srl”, attuale gestore del servizio, e da due raggruppamenti di imprese: uno è costituito dalla “Tech. Servizi srl” e dalla “Ciclat Trasporti”; l’altro dalla “Sieco spa” e dalla “Raccolio srl”.
Gli atti adesso passano direttamente all’Urega a cui spetta l’esame delle offerte e l’assegnazione del servizio. Il bando ha un valore di 118 milioni di euro, valido per 7 anni.
Due le novità più importanti del bando: dal capitolato è stato scorporato il diserbo cittadino, servizio che sarà appaltato in un secondo momento, in modo da poter controllare meglio l’operato; stessa finalità la cancellazione dal capitolato dello spazzamento e pulizia del Cimitero, servizi che anch’essi verranno appaltati successivamente.
Prevista nel nuovo bando una sorta di soglia di sbarramento per “filtrare” la qualità delle offerte. Per partecipare, l’azienda interessata dovrà presentare i seguenti requisiti: fatturato aziendale globale di 25 milioni di euro iva esclusa, e un fatturato specifico di 16 milioni. Inoltre, al 31 dicembre 2018, deve aver espletato il servizio in un comune con minimo 50mila abitanti, raggiungendo il 50% di differenziata.
Inoltre, con il nuovo bando torneranno le Isole ecologiche mobili, con tanto di pesatura, così divise: 3 per la città e 2 per le zone balneari. Su quest’ultime, novità anche sul servizio in spiaggia, sulla quale bisognerà espletare la pulizia e la raccolta per tutta la stagione estiva che comincerà il 25 aprile per concludersi il 31 ottobre.
Un occhio di attenzione è stato riservato per il personale (attualmente assunto con Tekra), che gode già della clausola sociale. Ma, se non dovesse essere pagato anche solo per un mese, il Comune, così come previsto dalla clausola, potrà rescindere il contratto. Introdotta infine la raccolta di pannoloni e pannolini che, su richiesta, avverrà due volte a settimana.
“Forti dei progressi sul fronte della differenziata – commenta il sindaco, Francesco Italia – riteniamo, col nuovo appalto, di avere creato le condizioni per ulteriori progressi. Vorremmo raggiungere, in tutti i quartieri, standard degni del rispetto che Siracusa merita ma, come dico sempre, è uno sforzo che deve farci sentire tutti responsabili nel compiere il nostro dovere. Noi amministratori, ovviamente, più degli altri”.
“C’è la possibilità, – ha commentato l’assessore Andrea Buccheri – col questo bando settennale di avviare un nuovo ciclo nella raccolta di rifiuti in termini di efficienza e qualità partendo dal 32 percento di raccolta differenziata recentemente raggiunto”.
Twitter: @OrianaGionfridd