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Siracusa, una petizione online contro il degrado in Ortigia

Ortigia vivibile per tutti”, si legge all’interno della petizione online di “change.org” che vuole porre attenzione sullo stato di degrado e inciviltà raggiunto nel centro storico di Siracusa, durante la stagione estiva e il turismo di massa di agosto.

Si legge nella petizione on line: “Il centro storico di Siracusa, che per bellezza, storia, atmosfera è meta di crescente turismo oltre che residenza stabile di siracusani e forestieri, da diversi anni è ormai divenuta terra di nessuno.

L’assenza di regole chiare, il mancato controllo e la mancata definizione di pertinenza dell’uso degli spazi pubblici e dei monumenti, l’uso privatizzato di strade, vicoli e cortili a cui si aggiunge il mancato rispetto delle norme di pulizia e comportamento civile basilari, il rumore elevato e fuori norma a qualsiasi ora del giorno e della notte, i cattivi odori generati dall’immondizia e da molte strutture di ristorazione non a norma, etc…sono motivo di attrito continuo tra visitatori, residenti e commercianti e persino tra gli stessi siracusani, creando un unico comune disagio e crescente aggressività.

La Polizia Municipale è occupata a gestire le regole contraddittorie e mutevoli secondo la stagione sulla ZTL, senza riuscire ad avere pieno controllo delle norme sugli orari di carico e scarico merci, le aree in divieto di sosta, il rispetto delle corsie preferenziali di accesso all’isola di Ortigia…

I cittadini e visitatori firmatari di questa petizione richiedono, pertanto, al signor Prefetto, in qualità di rappresentante massimo dello Stato italiano a Siracusa, di voler intervenire con urgenza perché si attivino nei doveri e poteri di loro competenze.

In breve chiediamo a Lei (riferito al sindaco di Siracusa) e alle autorità preposte (Polizia Municipale, Prefetto e Polizia Municipale) a far rispettare le leggi esistenti a tutela della convivenza pacifica tra chi sceglie il centro storico di Siracusa come sua residenza permanente o temporale, per sviluppar la propria attività lavorativa o per trascorrere delle vacanze che siano davvero indimenticabili”.

La petizione è stata sottoscritta già da centinaia di siracusani e turisti.

immagine di repertorio