Agrigento

Ribera, sospensione del pagamento dei tributi locali

RIBERA (AG) – L’emergenza sanitaria che, dopo la Cina, ha colpito duramente anche l’Italia, soprattutto il Nord del Paese, avrà sulla nostra economia ripercussioni a lungo termine attualmente difficili da quantificare.

Ciò che è certo è che il blocco delle attività imposto per contenere la diffusione del Coronavirus lascerà segni profondi sul tessuto produttivo di tutta la nazione e alcune parti di essa, fra cui proprio la Sicilia, rischiano di sprofondare in un profondo baratro. Certo, sono state già attivate misure straordinarie per il supporto di imprese e famiglie, ma la strada da percorrere sarà comunque lunga e in salita.

A livello locale, tra i primi provvedimenti adottati dal Governo e recepiti dai Comuni c’è stato il rinvio delle prossime scadenze tributarie. E anche l’Amministrazione di Ribera ha provveduto a comunicare ai cittadini queste novità.

“Con deliberazione di Giunta comunale n 52 del 20/03/2020 – hanno evidenziato dal Comune – questa Amministrazione ha disposto la sospensione dei termini di pagamento dei tributi comunali nel modo seguente: sono sospese, fino al 30/5/2020, le scadenze fissate da norme regolamentari dell’Ente relativamente al pagamento dei tributi locali, nonché quelle relative a rateizzazioni di oneri di urbanizzazione, costi di costruzione, Tari, versamenti spontanei, avvisi bonari di pagamento, adempimenti tributari nonché risposte a questionari o solleciti, fatti salvi i termini di prescrizione o nuove disposizioni legislative in materia”.

Inoltre, hanno aggiunto dal Comune, “sono sospese, fino al 30/5/2020, le attività, l’invio e l’emissione di avvisi di pagamento ordinari e suppletivi, atti di accertamento esecutivi di cui alla L. 160/2019, ingiunzioni di pagamento, intimazioni di pagamento, atti di precetto, diffide ad adempiere, azioni esecutive e cautelari,
inviti o solleciti o l’invio di questionari informativi, salvo diversa disposizione del Governo in materia di finanza e fiscalità locale.

Dal Municipio hanno precisato che “non sarà possibile applicare interessi o sanzioni per le scadenze relative al periodo interessato” ed è stato annunciato altresì il differimento “della scadenza della terza rata Tari 2019, prevista per il 31 marzo al 30 maggio 2020”.

Insomma, per i cittadini una boccata d’ossigeno importante, in vista di tempi migliori.