Brevi

Adrano, dallo spaccio al furto di energia elettrica: denunce e sanzioni

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare ogni fenomeno di illegalità, e in particolare la vendita e il consumo di droga, la Polizia di Stato di Adrano ha denunciato un uomo, di 33 anni, per spaccio.

Gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza, durante l’ordinario accurato svolgimento del servizio di controllo del territorio, transitando per via Regina Margherita hanno notato la presenza del denunciato, persona già nota per svariati precedenti. Insospettiti dalla presenza dell’uomo in quella via, gli agenti si sono nascosti senza però perdere di vista il 33enne.

Lo spaccio in via Regina Margherita e la denuncia

Pochi minuti dopo, l’uomo è stato raggiunto da un soggetto, anch’esso conosciuto ai poliziotti per essere assuntore di droga. Quest’ultimo, dopo aver ceduto delle banconote, ha ricevuto in cambio, dalle mani dal reo, un involucro trasparente contenente stupefacenti.

Gli operatori, a quel punto, sono intervenuti per bloccare i due soggetti. Dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato denunciato per possesso di droga ai fini di spaccio mentre all’acquirente è stata contestata la sanzione amministrativa prevista dall’art 75 D.P.R 309/90.

La perquisizione domiciliare e altri controlli ad Adrano

Gli operatori di Volante, una volta appurata la cessione sul posto, hanno perquisito il domicilio e hanno notato che il contatore della luce risultava disattivato. Insospettiti da ciò, sono entrati nell’appartamento accertando come l’edificio fosse, invece, fornito di energia elettrica.

Alla luce di ciò, è stato attivato il previsto protocollo tramite pronto intervento di tecnici Enel i quali hanno constatato come, sebbene il contatore fosse disattivato, l’intero immobile fosse egualmente servito da corrente elettrica attraverso l’allaccio abusivo all’impianto d’illuminazione pubblico.

In considerazione di ciò, gli operatori del Commissariato hanno denunciato i tre inquilini dell’immobile per furto di energia elettrica.

Infine, nel corso della serata, sono proseguiti i controlli al fine di contrastare ogni illegalità. Gli agenti hanno sanzionato un giovane di 20 anni per guida di un motoveicolo senza indossare il dispositivo di protezione e senza patente e assicurazione per il mezzo. Inoltre, hanno sanzionato per incauto affidamento amministrativamente anche il genitore, in quanto, avendo la disponibilità del veicolo, non impediva al figlio di utilizzarlo.