“E’ stato un vero piacere oggi ricevere nel mio ufficio il piccolo Giorgio Torrisi, un campione di karate e sportività”.
Lo ha scritto in un post su Facebook il ministro delle Politiche giovanili e dello Sport, Vincenzo Spadafora, dopo aver incontrato, ieri a Roma, il ragazzino di dodici anni di Aci Castello (Catania), protagonista nel dicembre dello scorso anno di una vicenda esemplare riportata da tutti i mezzi d’informazione italiani.
Giorgio, cintura nera di karate, come ha ribadito Spadafora nel suo post, “ha partecipato a una competizione regionale di karate e alla fine degli incontri i giudici lo hanno premiato come campione della sua categoria”.
“Il giorno dopo – prosegue Spadafora – si è scoperto che i conteggi erano errati e il piccolo karateka con grande generosità e sportività si è tolto la medaglia d’oro dal collo e ha voluto consegnarla a chi la meritava davvero, la piccola Carlotta Bartolo”.
A distanza di quasi un anno da quell’esemplare gesto di sportività, l’incontro con il ministro, che ha voluto conoscerlo personalmente perché, come ha sottolineato su Fb, “questa storia racconta i valori più sani e positivi dello sport e dei nostri piccoli atleti e dovrebbe essere da esempio per tutti gli sportivi a tutti i livelli”.
Giorgio, che era accompagnato dalla madre, Chiara, si è intrattenuto a parlare con il ministro e poi ha consegnato a Spadafora un berrettino e una maglietta della propria palestra di karate.